SINOSSI: Anastasia è una giovanissima ballerina di circa undici anni, timida e introversa, che quasi ogni giorno viene spinta dalla sua maestra di danza a perdere peso, in virtù della perfezione. Il giorno del suo compleanno, la madre inizia a metterle pressioni per l’imminente festa di compleanno, senza accorgersi di quanto lei sia infelice a causa del suo disturbo alimentare. L’indifferenza da parte della sfera genitoriale e la crudeltà del mondo della danza, davanti al suo rapporto malsano col corpo e il cibo, portano Anastasia ad affrontare il dolore a modo suo.
A metà fra sogno e performance, realtà e finzione, “Come Uccidere Un Usignolo” diventa la rappresentazione metaforica di come distruggere se stessi per raggiungere la perfezione.

I PERSONAGGI:

ANASTASIA | PROTAGONISTA: Anastasia è una ragazzina di circa 11 anni, appassionata di danza classica. Bionda e dagli occhi chiari, Anastasia è snella, slanciata e alla costante ricerca del massimo per soddisfare un bisogno intrinseco di perfezione. Anastasia è timida ed insicura e con se porta sempre una gabbia in cui all'interno il suo usignolo ferito, la accompagna.

ELENA | CO-PROTAGONISTA: madre di Anastasia è uno dei personaggi co-protagonisti della storia. E' una donna sulla quarantina, snella e slanciata, i cui occhi scuri sono sempre puntati al lavoro, a cui è dedita. Sposata ma con un marito assente alla vita familiare, accompagna agli allenamenti di danza Anastasia sulla quale proietta i suoi insuccessi e le sue insicurezze, senza curarsi della salute in decadimento della figlia.

Link: https://www.produzionidalbasso.com/project/come-uccidere-un-usignolo-cortometraggio/