'Guidare'
 

Incontra il cugino più stilizzato e più cinico del film noir: il neon noir. Influenzato dall'espressionismo tedesco, il film noir è stato utilizzato per mostrare una visione cinica della vita sin dagli anni '30. Questi "film neri" sono caratterizzati da luci in chiaroscuro, scenografie espressionistiche e un detective "hard-boiled" la cui moralità è ambigua. Film come Touch of EvilDouble Indemnity e The Asphalt Jungle sono caratterizzati dal rifiuto degli umani sentimentali mentre vantano il dinamismo della morte violenta e collegano il pubblico all'assurda realtà del film.

Orson Welles nel ruolo del capitano della polizia Hank Quinlan in "Il tocco del male"

Nel 1959, il film noir ottenne un aggiornamento. Man mano che il Technicolor si faceva strada nei film, il neo-noir cominciò a giocare con la tavolozza dei colori e ad allontanarsi dall'ombra. I “nuovi film oscuri” furono influenzati dal movimento Art Déco e si concentrarono sui temi dell'alienazione, della vendetta e della paranoia, evidenziando le ansie dell'epoca del film che risuonarono nel pubblico dopo la seconda guerra mondiale. ChinatownZodiac e LA Confidential hanno ritratto scene di crimini violenti e sesso che il suo predecessore non poteva mostrare. Il neo-noir è un genere non strutturato di film poliziesco che spazia da commedie come Il grande Lebowski a western cinici come Non è un paese per vecchi.

Unendo trauma esistenziale e visualizzazioni altamente stilizzate alla qualità onirica del film, nasce il neon-noir. A differenza dei film noir e neo-noir, il mondo dei film neon-noir è accompagnato da una colonna sonora elettronica ad alto volume, testi al neon incollati sulle scene, il tutto con un "eroe" che sperimenta l'isolamento urbano. Sebbene questi film siano forti e brillanti, si concentrano comunque sugli elementi classici della storia dei film noir e neo-noir: la violenza e l'ambiguità morale dei personaggi.

Broey Deschanel analizza questo sottogenere oscuro ed elegante nel video qui sotto:

 

Film neon noir come Blade RunnerBlue Velvet e Good Time usano la tensione dei loro tempi per mettere in discussione i diritti e i torti dei valori tradizionali simili ai film neo-noir senza dover fare affidamento sulla nostalgia del film noir. Un primo esempio di neon noir è Taxi Driver, ma lo stile è stato reso popolare dal film del 1981, altamente sottovalutato, di Michael Mann Thief. Ciò che distingue questi film neon noir sono questi tre elementi:

  • Un cupo ambiente urbano che funge da personaggio
  • Uso espressionistico dell'architettura e dei costumi
  • Una tavolozza di colori tenui composta da luci noir intrise di neon

James Cann nel ruolo di Frank è "Ladro"

Scene notturne con scene diurne raramente assenti, inquadrature di edifici e strade, la città come personaggio e molto contrasto di luci in uno stile tipico del neon noir. I personaggi sono coperti di ombre mentre vengono spinti sempre più nell'oscurità, vagando senza meta per le strade della città cercando di capire: "Qual è lo scopo della mia vita?"

Quando si tratta di violenza, il neon noir richiede quasi che l’”eroe” si scateni in una furia omicida per prendere le distanze da un sogno irraggiungibile. A differenza dei suoi predecessori, neon noir tormenta questi personaggi stuzzicandoli con uno sguardo su come potrebbe essere la vita familiare, ma l'illusione viene smantellata dalla violenza e dal desiderio dell'"eroe" di fuggire nell'alienazione. Oldboy lo mostra mentre Dae-su scopre la scioccante verità su sua figlia (non la spoilererò, ma è una stupidaggine), e il pubblico è costretto a elaborare la propria moralità mentre Dae-su si isola dal dover mettere in discussione la sua.

Il personaggio principale è spesso inaffidabile, imprevedibile e vive secondo i propri rigidi valori morali trascurando le regole della società. Questi personaggi hanno un personaggio da duro, ma questo è tutto: un personaggio. In Driver, guardiamo l'autista indossare una maschera mentre compie la sua follia omicida per prendere le distanze dall'atto di violenza mentre Eddie in Chi ha incastrato Roger Rabbit usa la sua personalità di ubriaco arrabbiato per alienarsi dai cartoni animati, dagli umani e dagli altri. la morte di suo fratello. Anche se questi film sono totalmente opposti l'uno all'altro, entrambi gli "eroi" usano i personaggi dei duri come un modo per sopravvivere in un mondo che non si preoccupa di loro.

Bob Hoskins nel ruolo di Eddie Valiant e Roger Rabbit in "Chi ha incastrato Roger Rabbit"

Il neon noir è più simile a un fratello del neo-noir. Entrambi riflettevano la storia distorta ed equivoca di un personaggio, ma il neon noir mantiene il loro significato proprio in superficie. Il pubblico è ancora in sintonia con l'attenzione del film sulla moralità e sull'isolamento attraverso le proprie incertezze. Alla fine di molti film neon noir, sia l’”eroe” che il pubblico arrivano a riconoscere che un nuovo status quo è stato creato dall’illusione dei valori tradizionali.

Cosa ne pensi del neon noir? 

Fonte: Broey Deschanel - Articolo di   per nofilmschool.com