La letteratura (e noi ci aggiungiamo "fare un film") non è un mestiere, è una maledizione, che si manifesta ad un'età in cui ancora si dovrebbe vivere tranquillamente, in pace con Dio e col mondo. Non solo letteratura, però, perché nessuno può prevedere dove andrà a cadere una macchia d'inchiostro.  
Perché è meglio fare l’idraulico ...dello scrittore. E noi aggiungiamo ...del REGISTA !!!  
Uno scrittore affermato guadagna 17,5 euro l’ora, un idraulico 166,6. E’ quanto emerge dalla comparazione fra due mestieri fatta da Caterina Soffici per il «Giornale». Si arriva infatti al magro mensile di 1.540 euro per lo scrittore e a quello di 14.660 euro dell’idraulico: differenze di reddito che inevitabilmente producono differenze di civiltà.
Insomma, scrittori best seller eslusi (ma, quanti ce ne sono, anzi, quanti ne nascono ogni anno?), la categoria se la passa maluccio. La Soffici ritiene così di spiegare perché «l’idraulico ha la casa al mare, viaggia minimo in SUV e fa le vacanze ai tropici mentre lo scrittore affermato no».
Ma il dubbio rimane: perché tutti vogliono fare gli scrittori e non si trova mai un idraulico? Domanda ingenua, se prima di porsela non si pensa a dove mettono le mani gli uni e a dove le mettono gli altri.
Anche se poi, in fin dei conti, quello che si tocca è lo stesso.
E come diceva il grande... "Meditate Gente, Meditate !!!"
 
Tra il serio e il faceto, Cronaca e Società, Cultura 23 September 2006