Leggo e rileggo il copione... dobbiamo aggiungere alcune battute per rendere la storia logica, ben organizzata, senza buchi per chi vedrà il cortometraggio. Bisogna immedesimarsi nei personaggi, vivere al loro posto, nelle loro situazioni...
Mi stampo il copione in un formato abbastanza ristretto, è tutto in tre pagine: perchè sono abituato ad avere sotto gli occhi tutta la trama, per passare facilmente da una scena all'altra, per vedere l'omogeneità delle battute dei singoli personaggi.

Incomincio ad apportare delle variazioni. Le invio ad Elio. Anche lui ci sta lavorando sopra. E le invia a me. L'ideale sarebbe trovare il giusto equilibrio tra la durata (dai 5 ai 7 minuti...) e le battute che diano esattamente il concetto che vogliamo esprimere. Una vicenda plausibile, con l'apporto di qualche elemento che non diventi troppo sdolcinato... è una storia d'amore, anzi una doppia, no, una tripla storia d'amore...

Telefono a Fabiola: vuole leggere la sceneggiatura, naturalmente, ma la sento già convinta dalle poche parole con cui le riassumo la storia. Bene... e mi propone il nome di una sua amica come fotografa di scena: già, devo incominciare anche a pensare allo staff tecnico... trovare degli amici che ci aiutino... tutto gratis, naturalmente...