Clinical Lycanthropy cortometraggioUn corto che affronta l’argomento delle malattie psichiatriche, raccontando la difficoltà dell’aiutare e del farsi aiutare. La protagonista, Ava, vive in un mondo che le sembra abitato da orsi feroci in cui lei è invece un piccolo pesce rosso. Quegli orsi, però, sono le stesse persone che la amano e che vorrebbero aiutarla a non affogare nel peso del suo dolore, peccato che lei li veda come una minaccia da cui scappare. 

Lo sguardo distorto di Ava rappresentato attraverso bellissimi disegni di una città grigia e di animali fuori dal comune, è quello di chi non vede una via di uscita e fugge da chi spera di poter essere d’aiuto. Emilio Giacomelli e Francesco Pesiri, però, fanno una cosa molto bella: con i loro pesci rossi raccontano il suicidio senza giudicare né l’atto, né colei che lo compie. Ci mostrano la liberazione di Ava attraverso una nuotata nel cielo.

da neon-filmarts.it