Un giudice spagnolo ha ordinato all'ex partner di condividere la custodia del proprio cane. La motivazione? L’animale domestico ha il diritto di vedere entrambi. La coppia aveva divorziato e, come spesso accade, le due parti si stavano contendendo la custodia dell’animale. La sentenza ha chiarito: per non compromettere il livello emotivo e psicologico del quattro zampe occorre che ognuno dei due ex compagni trascorra del tempo e accudisca il cane.

Una decisione che ha scatenato il dibattito sui social media, con commenti e reazioni diverse, molte volte opposte. Era stata la donna ad avviare la causa per determinare chi avrebbe dovuto tenere in modo permanente e definitivo l'animale domestico. La sorpresa, anche per l’ex fidanzato, convinto di poter disporre del quattro zampe per sempre, è stata grande. Il giudice di Madrid ha inoltre deciso che il cane dovrà vivere in periodi alternati di un mese con ciascuno dei due. 

"La proprietà condivisa di Panda (questo il nome del cane, ndr) – chiarisce la sentenza - è determinata per ciascuno dei caregiver e delle parti responsabili poiché l'affettività che una persona può avere per il proprio animale domestico non esclude che possa non essere parificata a quelle di altre persone”.

da lastampa.it