Le scenografie in "The Age of Adaline" (2015), noto in Italia come "Adaline - L'eterna giovinezza", diretto da Lee Toland Krieger, svolgono un ruolo cruciale nel raccontare la storia di Adaline Bowman, una donna che, dopo un incidente quasi mortale, smette di invecchiare all'età di 29 anni. Questo aspetto unico della sua vita, che si estende attraverso il XX secolo fino ai giorni nostri, richiede scenografie che non solo riflettano accuratamente ogni epoca attraversata da Adaline ma che contribuiscano anche a definire il tono e il carattere del film. Ecco alcune caratteristiche specifiche delle scenografie utilizzate nel film:
1. Dettagli Epocali Precisi
Le scenografie del film sono caratterizzate da un'attenzione meticolosa ai dettagli epocali. Ogni ambiente, dagli interni domestici agli esterni urbani, è attentamente allestito con oggetti d'epoca, mobili, decorazioni e veicoli che riflettono il periodo storico rappresentato, dalla fine degli anni '30 fino al XXI secolo. Questo crea un senso di immersione totale e autenticità che aiuta lo spettatore a viaggiare nel tempo insieme al personaggio principale.
2. Simbolismo attraverso gli Ambienti
Le scenografie sono utilizzate per simboleggiare la condizione unica di Adaline e il suo isolamento emotivo. Gli interni eleganti ma spesso freddi e distanti riflettono la sua bellezza eterna e la solitudine, mentre gli esterni urbani e le scene naturali simboleggiano i momenti di cambiamento e transizione nella sua vita.
3. Contrasto tra Vecchio e Nuovo
Il film gioca sul contrasto tra vecchio e nuovo per evidenziare il conflitto interiore di Adaline tra il desiderio di restare ancorata al suo passato e la necessità di andare avanti. Gli ambienti spaziano da quelli storici, carichi di ricordi, a spazi moderni che rappresentano la sua continua adattabilità al cambiare dei tempi.
4. Ambienti come Riflessi del Personaggio
Ogni ambiente in cui Adaline vive o che frequenta è curato in modo da riflettere aspetti della sua personalità o della sua storia. Per esempio, la sua casa è elegante ma riservata, ricca di libri e oggetti che suggeriscono una vita lunga e complessa, ma anche una certa riluttanza a legarsi emotivamente al mondo esterno.
5. Uso della Luce
La scenografia fa uso strategico della luce per accentuare mood e atmosfere. La luce naturale abbondante nelle scene gioiose contrappone le tonalità più scure e ombrose nei momenti di introspezione o tensione, contribuendo a definire lo spazio emotivo di Adaline.
6. Località Iconiche
La scelta delle località contribuisce a stabilire il contesto culturale e temporale. La San Francisco moderna, con i suoi paesaggi urbani e i suoi ponti, funge da sfondo alla vita attuale di Adaline, simboleggiando sia la continuità che la novità.
7. Dettagli Personalizzati
Elementi scenografici personalizzati, come fotografie d'epoca, lettere e diari, arricchiscono la narrazione, offrendo uno sguardo più intimo sulla vita di Adaline e sulle persone che ha conosciuto e amato nel corso dei decenni.
In sintesi, le scenografie di "Adaline - L'eterna giovinezza" non sono solo sfondi per l'azione ma elementi attivi della storia che aiutano a raccontare la vita straordinaria di Adaline. La loro attenzione ai dettagli, l'uso del simbolismo e la capacità di evocare emotivamente il passare del tempo sono fondamentali per l'esperienza complessiva del film, arricchendo la narrazione e approfondendo la connessione emotiva dello spettatore con il personaggio principale.