Sebastião Ribeiro Salgado Júnior, è venuto a mancare ad 81 anni: nato in Brasile, è stato uno dei più importanti e influenti fotografi documentaristi contemporanei. Economista di formazione, ha iniziato la carriera fotografica solo a trent'anni, ma in pochi decenni è diventato una voce visiva globale della sofferenza, della dignità umana e della potenza della natura. Salgado ha studiato economia in Brasile e poi a Parigi, dove ha conseguito un dottorato. Lavorava per l’Organizzazione Internazionale del Caffè, viaggiando in Africa, quando iniziò a scattare fotografie. Quell’esperienza lo trasformò: lasciò la carriera economica per dedicarsi completamente alla fotografia.
Uno stile inconfondibile
- Fotografie in bianco e nero, potenti e senza tempo.
- Una visione umanista, dove l’individuo è protagonista anche nella tragedia.
- L’uso sapiente della luce naturale e della composizione classica.
- Temi universali: lavoro, migrazioni, povertà, guerra, ambiente, spiritualità.
Le sue opere principali
- "Workers" (1993) – Un'epopea fotografica sul lavoro manuale nel mondo, in via di estinzione.
- "Migrations" (2000) – Il racconto del movimento di milioni di persone in fuga da guerre, carestie, povertà.
- "Genesis" (2013) – Un'opera monumentale durata 8 anni, che celebra la natura incontaminata del nostro pianeta.
- "Gold" (2019) – Un’indagine cruda e affascinante sulla corsa all’oro di Serra Pelada, Brasile.
Il documentario: Il sale della terra
Nel 2014, Wim Wenders e Juliano Ribeiro Salgado (figlio di Sebastião) dirigono "Il sale della terra", un documentario straordinario che racconta la sua vita e la sua visione. Il film è stato candidato all’Oscar e ha vinto premi internazionali, mostrando il lato etico e personale del fotografo.
L’impegno ambientale
Dopo aver documentato per anni la distruzione del pianeta, Salgado ha avviato un progetto di riforestazione nella sua terra natale, in Brasile. Lui e la moglie Lélia hanno fondato l’Istituto Terra, piantando milioni di alberi e trasformando un’area desertificata in una foresta viva.
Un testimone del nostro tempo
Salgado non è solo un fotografo, ma un testimone morale del nostro tempo. Le sue immagini non cercano il sensazionalismo: ci chiedono di vedere e di sentire. Ci confrontano con il dolore, la forza, la bellezza e la speranza.
Frasi celebri
“La fotografia è, per me, il modo di vivere la vita in modo più intenso.”
“Non ho mai fotografato la guerra: ho fotografato le conseguenze della guerra, che è molto peggio.”
10 grandi citazioni di Sebastião Salgado sul fotogiornalismo
1. Prenditi il tuo tempo "La fotografia è molto più che scattare foto: è uno stile di vita. Ciò che senti, ciò che vuoi esprimere, è la tua ideologia e la tua etica. È un linguaggio che ti permette di viaggiare sull'onda della storia."
2. Infondi i tuoi ideali nella fotografia "La fotografia è profondamente soggettiva. È il mio modo di vedere: le mie immagini sono realizzate con le mie idee politiche e ideologiche."
3. Sfrutta al massimo il tuo accesso "Essere un fotografo è un privilegio: avere l'opportunità di essere lì."
4. Non avere fretta di raccontare una storia "Quando [catturi] una storia, deve essere la tua storia, la tua scelta. Devi identificarti al 100% con la tua storia: devi avere pazienza con il soggetto che fotografi."
5. Discuti e rifletti sulle tue storie "Lavoro con una partner: mia moglie. La cosa più importante della mia vita è stato il giorno in cui ho incontrato mia moglie. L'ho conosciuta nel 1964 e ogni storia che ho fotografato, l'abbiamo considerata e discussa insieme. Eravamo motivati dalle stesse ragioni etiche e politiche per realizzare queste storie."
6. Prepara un concept forte "Il tempo dedicato alla fotografia sul campo è solo l'uno per cento del tempo. Il tempo che impiego a riflettere – a preparare, a progettare, ad avere il concept – è una vita intera. Questo è il punto della fotografia."
7. Vivi la tua fotografia "Quando vedi queste foto, sono molto più di belle foto, di una semplice storia. È la mia vita."
8. Non dare la vita per scontata "Non sono un credente. Ma se c'è un potere superiore che può guidarci, per me, è l'evoluzione. Come siamo arrivati a essere ciò che siamo oggi – che culmine di esperienza abbiamo. C'è un potere immenso lì."
9. Tutte le creature della Terra sono uguali "Ogni movimento nel braccio dell'iguana è lo stesso che abbiamo nel nostro braccio – mi identifico con l'iguana come con mia cugina. Tutti noi proveniamo dalle stesse cellule. In un attimo è stato possibile essere un'iguana e l'iguana essere me."
10. I fotografi sono gli occhi del mondo "La fotografia è il linguaggio che dà alle persone l'opportunità di vedere ciò che hai visto."