Sceneggiature per Cartoni animati 02I cartoni animati per adulti possono essere estremamente interessanti perché superano i confini dell'intrattenimento per bambini, affrontando temi complessi, satirici e spesso controversi con un linguaggio visivo unico e senza le restrizioni del live-action. Possono esplorare la politica, la società, la filosofia e la psicologia in modi innovativi e irriverenti, offrendo una prospettiva critica e stimolante sul mondo. La libertà creativa dell'animazione permette di creare mondi surreali, personaggi esagerati e situazioni paradossali che amplificano il commento sociale o l'umorismo nero. Inoltre, alcuni cartoni animati per adulti vantano una sofisticata narrazione e una profondità emotiva inaspettata, capaci di coinvolgere e commuovere un pubblico maturo.

Ecco alcune basi di sceneggiatura per cartoni animati, per adulti e ragazzi, ciascuna appartenente ad un genere diverso, pensata per ispirarti sia dal punto di vista narrativo che visivo. Per ogni proposta troverai: Titolo accattivante, Logline, Personaggi principali, Descrizione della storia con momenti chiave, Temi affrontati, Finali alternativi e Suggerimento di tecnica grafica.

1. GENERE: FANTASTICO/AVVENTURA

Titolo: Il Giardino delle 13 Porte
Logline: Una bambina trova un portale dimenticato nel parco cittadino che la conduce in 13 mondi sospesi tra sogno e pericolo.
Personaggi:

  • Lina (10 anni, curiosa e silenziosa)
  • Corvo (guida parlante, enigmatico)
  • La Custode delle Porte (creatura arcana)

Descrizione storia:
Lina, triste e silenziosa dopo la perdita della madre, scopre nel suo parco preferito un cancello arrugginito. Oltrepassandolo, si ritrova in un corridoio infinito con 13 porte, ognuna conduce a un mondo diverso.

  • Incidente scatenante: la madre le appare in sogno e le dice di “ritrovare la sua voce”.
  • Punti chiave: ogni porta è un simbolo della sua crescita (paura, rabbia, solitudine, coraggio, perdono...).
  • Climax: nell’ultima porta trova un mondo vuoto dove deve decidere se tornare nel reale.
  • Temi: elaborazione del lutto, crescita, immaginazione come salvezza.
  • Finale A: Lina esce dal giardino con un fiore in tasca – ricordo dell’ultima porta.
  • Finale B: decide di rimanere come nuova custode delle porte.

Tecnica grafica: acquerello con matita e pastelli, texture liquide per i mondi fantastici.

2. GENERE: COMMEDIA

Titolo: Strampalatown
Logline: Gli oggetti dimenticati sotto il divano vivono in una città sotterranea caotica e buffa.
Personaggi:

  • Pilù, un peluche con una gamba sola
  • Miss Graffetta, civetta-occhiali
  • Cacciavite Joe, sindaco scontroso

Descrizione storia:
In un mondo sotto il divano vivono oggetti smarriti che hanno creato una società strampalata. L’arrivo di Pilù, appena “dimenticato”, scombina gli equilibri.

  • Incidente: Pilù viene lasciato sotto il divano dopo una lite familiare.
  • Punto di svolta: Pilù viene eletto per caso nuovo sindaco.
  • Climax: la “grande pulizia” minaccia di distruggere la città.
  • Temi: identità, valore dell’imperfezione, comunità.
  • Finale A: Pilù guida l’esodo verso un nuovo rifugio.
  • Finale B: si riunisce alla bambina che l’aveva perso.

Tecnica grafica: disegno a matita con linee caricaturali e colori piatti vivaci – stile retro-cartoon anni '60.

3. GENERE: HORROR PER RAGAZZI

Titolo: Il Museo degli Occhi Chiusi
Logline: Tre amici entrano per sbaglio in un museo che prende vita quando nessuno guarda.
Personaggi:

  • Tommy, il leader
  • Greta, paurosa ma geniale
  • Ziggy, il più piccolo ma più coraggioso

Descrizione storia:
Una gita scolastica al museo diventa un incubo quando i tre restano chiusi dentro. Le statue prendono vita ma solo se non le guardi.

  • Incidente: la guida li lascia per errore nel settore “proibito”.
  • Punto di svolta: una statua li insegue nel buio totale.
  • Climax: Tommy si sacrifica guardando una creatura senza battere ciglio.
  • Temi: coraggio, sacrificio, il potere dello sguardo.
  • Finale A: i ragazzi escono cambiati e il museo chiude per sempre.
  • Finale B: uno di loro resta nel museo... e diventa statua.

Tecnica grafica: carboncino digitale con tocchi di rosso e verde acido – atmosfera gotica, onirica.

4. GENERE: FIABA MAGICA

Titolo: La Piccola Ombra
Logline: Un’ombra senza corpo vaga per il mondo alla ricerca del suo “vero sé”.
Personaggi:

  • L’ombra, muta e malinconica
  • Lumiluce, lanterna volante
  • Il Gatto d’Inchiostro, enigmatico e crudele

Descrizione storia:
L’Ombra vaga per paesi, notti e deserti, riflettendo altre vite, imparando emozioni senza mai provarle.

  • Incidente: si separa da un bimbo durante un’eclissi.
  • Svolta: incontra il Gatto che le offre un corpo in cambio della memoria.
  • Climax: rifiuta il compromesso e si dissolve nella luce.
  • Temi: identità, sacrificio, autenticità.
  • Finale A: l’ombra diventa luce.
  • Finale B: torna dal bambino, cambiata.

Tecnica grafica: inchiostro su carta con schizzi acquerellati, luci e ombre protagoniste della composizione.

Sceneggiature per Cartoni animati 01

5. GENERE: FANTASCIENZA

Titolo: Missione: Nonna!
Logline: Un ragazzino viaggia nel tempo per impedire che sua nonna dimentichi tutto.
Personaggi:

  • Nico, 12 anni
  • Nonna Ada, un’ex astronauta
  • SINTA, IA domestica

Descrizione storia:
Nico scopre che la mente della nonna sta svanendo. Costruisce una macchina del tempo per rivivere i suoi ricordi e tenerla “viva” ancora un po’.

  • Incidente: scopre vecchi quaderni e disegni della nonna.
  • Punto di svolta: il tempo inizia a “rompersi”.
  • Climax: deve scegliere se salvarla o accettare la perdita.
  • Temi: memoria, affetti, identità, tecnologia.
  • Finale A: Nico imprime i ricordi in un satellite che li trasmette per sempre.
  • Finale B: lascia andare la nonna e decide di raccontarla con fumetti.

Tecnica grafica: stile retrò-futuristico anni ‘60, colori pop e curve spaziali.

6. GENERE: NATURALISTICO / ECOLOGIA

Titolo: La Foresta di Sotto
Logline: In un futuro desertificato, un bambino scopre un micro-bosco nascosto sotto la città.
Personaggi:

  • Tao, il bambino
  • Radice, spirito della terra
  • Le Serre Grigie, corporazione distruttrice

Descrizione storia:
Tao scopre una botola sotto un centro commerciale: lì cresce ancora un ecosistema segreto.

  • Incidente: Tao cade in un buco scavando vicino a un parcheggio.
  • Svolta: si rende conto che il governo vuole sigillare la zona.
  • Climax: Tao si lega a Radice per proteggere il seme finale del mondo.
  • Temi: ambiente, responsabilità, infanzia come resistenza.
  • Finale A: la foresta si espande nella città.
  • Finale B: Tao resta per sempre come guardiano.

Tecnica grafica: disegno a matita con sovrapposizioni digitali verdi e terrose, atmosfera semi-realista.

7. GENERE: STORICO FANTASTICO

Titolo: L’Alfabeto Perduto
Logline: In una città medievale in cui la scrittura è proibita, un bambino scopre lettere vive.
Personaggi:

  • Elior, orfano
  • Lettera A, saggia e ironica
  • Il Monaco Oscuro, censore fanatico

Descrizione storia:
Elior trova lettere parlanti che formano parole, e le parole generano immagini.

  • Incidente: scopre la parola “libertà” e tutto cambia.
  • Svolta: viene perseguitato per “eresia”.
  • Climax: lancia nel cielo un libro fatto di luce.
  • Temi: conoscenza, censura, libertà d’espressione.
  • Finale A: le lettere si diffondono in tutta la città.
  • Finale B: Elior si sacrifica per salvare l’alfabeto.

Tecnica grafica: grafite su carta pergamenata digitale, stile calligrafico e simbolico.

8. GENERE: VIAGGIO / FORMAZIONE

Titolo: La Valigia di Nebbia
Logline: Un’anziana gira il mondo per regalare i suoi ricordi a chi non ne ha.
Personaggi:

  • Signora Alma
  • Piccolo Rami, orfano muto
  • Il Mercante delle Storie

Descrizione storia:
Ogni città che visita Alma si “riempie” dei suoi ricordi, che prendono forma come nebbie colorate.

  • Incidente: incontra Rami e non riesce a donargli nulla.
  • Punto di svolta: scopre che Rami custodisce già il futuro.
  • Climax: Alma svanisce, ma Rami inizia a raccontare.
  • Temi: memoria, legame intergenerazionale, dono.
  • Finale A: Alma diventa nebbia e accompagna altri viaggiatori.
  • Finale B: Rami crea una valigia tutta sua.

Tecnica grafica: pastello secco + overlay digitale morbido, effetti evanescenti e poetici.