sceneggiatura di un cortometraggioLa sceneggiatura rappresenta la base di qualsiasi produzione cinematografica o televisiva. Essa è composta da diversi elementi, tra cui: Titoli di scena: indicano il luogo e il tempo in cui si svolge l'azione; Descrizioni: forniscono dettagli sulle azioni e sull'ambiente; Dialoghi: riportano le conversazioni tra i personaggi.

La sceneggiatura non è solo testo. È una mappa del tesoro.

Quando si pensa a una sceneggiatura, molti immaginano soltanto battute e didascalie.
Ma una vera sceneggiatura — specialmente per un cortometraggio — è molto di più.
È un documento tecnico-creativo, uno strumento di produzione, una guida operativa per regista, attori, direttore della fotografia, montatore.

Ed il template di sceneggiatura non è un formato da copiare.
È un sistema intelligente che organizza l’idea in modo da renderla realizzabile, economica e potente emotivamente.

Ecco una Guida completa per scrivere un cortometraggio che funziona.

In questo articolo, ti spiego in modo lungo, dettagliato e pratico:

  • Cos’è un template di sceneggiatura
  • Come si struttura per i diversi generi cinematografici
  • Quali informazioni aggiuntive includere (oltre al testo)
  • Come collegare il template al budget realistico
  • Esempi concreti per generi diversi (drammatico, horror, commedia, thriller)
  • Cosa deve contenere un template professionale per attrarre produttori

Perché alla fine, una buona sceneggiatura non racconta solo una storia. La rende possibile.

PARTE 1: Cos’è un Template di sceneggiatura?

Un template di sceneggiatura è un modello strutturato che va oltre il semplice formato standard (Courier 12pt, margini specifici).
Include:

  • La struttura narrativa (inizio, sviluppo, climax, finale)
  • Le informazioni tecniche integrate (luoghi, personaggi, tempo)
  • I riferimenti al budget (scene costose vs. economiche)
  • Gli elementi visivi e sonori chiave
  • Una chiave di lettura per il team di produzione

Non è solo per lo scrittore. È per chi dovrà girarlo.

* A cosa serve?

Guida alla produzione

Aiuta a capire quanto durerà il film, quante scene, quanti attori   

Controllo del budget

Identifica scene complesse (esterni notturni, effetti speciali)

Comunicazione con il team      

Regista, DOP, fonico capiscono subito il tono e le esigenze

Attrazione per produttori

Mostra professionalità e controllo del progetto


PARTE 2: Struttura base di un template professionale

Oltre al formato standard (intestazione, inquadrature, dialoghi), un template avanzato include:

Titolo provvisorio

Esprime il tono del film

Logline (3 righe)

Riassume la storia in modo accattivante

Genere / Tono

Drammatico, comico, poetico, thriller…

Durata stimata

In minuti (es. 15–18 min)

Personaggi principali

Con breve descrizione psicologica

Luoghi di ripresa

Lista con indicazione se interni/esterni, giorno/notte

Sceneggiatura con annotazioni   

Battute + note tecniche (es. “silenzio lungo”, “controluce”)   

Note di regia integrate

Indicazioni su luci, musica, ritmo

Stima del budget

Inclusa nel documento o allegata


Consiglio: Usa colori o icone per segnalare scene costose (rosso) o semplici (verde)

PARTE 3: Template per genere – Esempi pratici

Di seguito, sono mostrati 4 template completi per generi diversi, con focus su struttura, stile e budget.

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Genere 1: DRAMMATICO POETICO

Titolo: Il Giardino del Silenzio

Durata: 18 minuti
Tema: La ricerca di pace dopo una vita di rumore

Template Strutturato

TITOLO: Il Giardino del Silenzio
GENERE: Drammatico / Poetico
TONO: Lento, contemplativo, malinconico
DURATA STIMATA: 15 min
PERSONAGGI PRINCIPALI:
- GIORGIO (70 anni): ex impiegato, silenzioso, osserva tutto
- LAURA (35 anni): portinaia, empatica, pragmatica
- IL RAGAZZO DEL TETTO (16 anni): solitario, vandalizza, poi osserva

LUOGHI DI RIPRESA:
1. Appartamento di Giorgio (interno, giorno/notte)
2. Tetto abbandonato (esterno, mattina)
3. Portineria (interno, luce naturale)
4. Cortile interno (esterno, sera)

SCENEGGIATURA (estratto con note):

INT. APPARTAMENTO DI GIORGIO – MATTINA
Giorgio si sveglia. Si veste con cura. Prepara la borsa. Si ferma.
Fissa la borsa. Sono le 6:45.


GIORGIO
(sottovoce)

Oggi... non devo andare da nessuna parte.

[NOTA: Nessun suono esterno per 5 secondi. Poi entra il rumore della città]

EST. TETTO – MATTINA
Giorgio innaffia piante secche. Trova semi in un sacchetto rotto. Li pianta.
Si siede. Chiude gli occhi. Il vento muove le foglie.
Per la prima volta, non sente il traffico.

[NOTA: Audio: vento, acqua, foglie. Musica assente]

FINE SCENA

Esempio di Budget Stimato per una produzione media:

Attori

3.000€

Non protagonisti famosi

Attrezzatura

9.000€  

Sony FX3, gimbal, microfoni

Location

1.000€

Palazzo reale, tetto accessibile

Post-produzione   

5.000€

Grading DaVinci, sound design   

Casting & Team

4.000€

Regista, DP, assistenti

Contingenza

2.000€

Imprevisti, colazioni, spostamenti, assicurazione, .. 


Strategia budget: Scene quasi tutte in location unica → riduce spostamenti
Scene costose: Esterno notturno sul tetto (+ illuminazione)
Scene economiche: Interni appartamento, portineria

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Genere 2: HORROR PSICOLOGICO

Titolo: Selfie Post Mortem

Durata: 14 minuti
Tema: L’ossessione per l’immagine oltre la morte

Template Strutturato

TITOLO: Selfie Post Mortem
GENERE: Horror / Psicologico
TONO: Claustrofobico, digitale, surreale
DURATA STIMATA: 14 min
PERSONAGGI PRINCIPALI:
- LUCA (25 anni): influencer morto, volto perfetto
- SOFIA (30 anni): giornalista, razionale, determinata
- L’ALTRO: uomo con maschera digitale di Luca

LUOGHI DI RIPRESA:
1. Laboratorio segreto (interno, artificiale)
2. Appartamento di Sofia (interno, notte)
3. Strada urbana (esterno, notte)
4. Maxi-schermo pubblico (esterno, notte)

SCENEGGIATURA (estratto con note):

INT. LABORATORIO – NOTTE
Sofia scopre un volto in silicone perfetto. Lo tocca. Si muove.


SOFIA
Tu non sei Luca.
L’ALTRO
No. Ma lui voleva essere eterno.
Io lo rendo possibile.

[NOTA: Luci rosse intermittenti. Suono di hard disk. Camera shaky leggero]

EST. STRADA – NOTTE
Sofia corre. Sul maxi-schermo, appare un selfie: lei addormentata.
Testo: “Benvenuta nel team.”

[NOTA: Riflessi blu del display sul suo volto. Silenzio improvviso]

FINE SCENA

Esempio di Budget Stimato per una produzione media:

Effetti speciali

5.000€

Maschera digitale, deepfake

Illuminazione   

3.000€

Luci rosse, led, controluce freddo

Location

3.000€

Laboratorio industriale affittato

Software

5.000€

Deepfake, editing video IA

Team tecnico

8.000€

Esperti in VFX, sound design

Contingenza

3.000€  

Imprevisti, colazioni, spostamenti, assicurazione, ..    


Strategia budget: Investimento pesante su post-produzione
Scene costose: Laboratorio, effetti digitali, maxi-schermo
Scene economiche: Interni casa, dialoghi in stanza chiusa

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Genere 3: COMEDIA AUTORIALE

Titolo: Like Crazy – Il Ritorno

Durata: 16 minuti
Tema: Libertà, follia, amore inaspettato

Template Strutturato

TITOLO: Like Crazy – Il Ritorno
GENERE: Commedia drammatica / Autoriale
TONO: Ironico, tenero, liberatorio
DURATA STIMATA: 16 min
PERSONAGGI PRINCIPALI:
- CARLA (60 anni): ex paziente psichiatrico, libera, folle vera
- ANDREA (28 anni): badante giovane, serio, imbarazzato

LUOGHI DI RIPRESA:
1. Villa psichiatrica (esterno, giorno)
2. Spiaggia (esterno, mattina)
3. Autobus (interno, giorno)
4. Casa di Carla (interno, sera)

SCENEGGIATURA (estratto con note):

EST. SPIAGGIA – MATTINA
Carla balla nuda sulla battigia. Ride. Piange.


ANDREA
Ma sei pazza!
CARLA
Sì. Ma non stupida.
E oggi voglio vivere.

[NOTA: Sole dorato, nessuna musica. Solo risate e onde]

INT. CASA DI CARLA – SERA
Andrea guarda una foto di Carla da giovane. Sorride.


VOCE FUORI CAMPO (CARLA)
La follia non è non sapere chi sei.
È fingere di esserlo.

FINE SCENA

Esempio di Budget Stimato per una produzione media:

Attori

8.000€

Attrice riconoscibile ma non star

Location

5.000€

Spiaggia, villa storica

Costumi

3.000€

Abiti particolari (nudo artistico coperto)  

Montaggio

5.000€   

Ritmo comico-emotivo

Musiche originali   

4.000€

Jazz leggero, piano solo

Contingenza

5.000€

Per cambi di luce naturale, oltre a Imprevisti, colazioni, spostamenti, assicurazione, ..


Strategia budget: Pochi esterni, ma ben scelti
Scene economiche: Interni, autobus, dialoghi semplici
Valore aggiunto: Performance autentica > effetti

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Genere 4: THRILLER SOCIALE

Titolo: Nessun Indirizzo

Durata: 20 minuti
Tema: Dignità del lavoro umile

Template Strutturato

TITOLO: Nessun Indirizzo
GENERE: Thriller sociale / Realistico
TONO: Crudo, urgente, claustrofobico
DURATA STIMATA: 20 min
PERSONAGGI PRINCIPALI:
- CHIARA (24 anni): laureata, disperata, orgogliosa
- MARCO (50 anni): caposquadra, taciturno, traumatizzato
- ROSA (38 anni): madre single, forte, sincera

LUOGHI DI RIPRESA:
1. Centro smistamento pacchi (interno, notte)
2. Appartamento di Chiara (interno, giorno)
3. Strada urbana (esterno, alba)

SCENEGGIATURA (estratto con note):

INT. CENTRO SMISTAMENTO – NOTTE
Chiara solleva pacchi. Sudata. Respira male.


ROSA
Resisti. Passa.
CHIARA
Io non sono fatta per questo.
ROSA
Nessuno lo è. Ma lo facciamo.

[NOTA: Rumore di nastri, passi, respiro pesante. Luci fredde]

EST. STRADA – ALBA
Chiara cammina. Riceve pagamento in contanti: 80 euro.
Li guarda. Non piange. Li infila in tasca.


VOCE FUORI CAMPO
Oggi ho fatto 1200 pacchi.
Sono stanca. Ma libera.

FINE SCENA

Esempio di Budget Stimato per una produzione media:

Location

8.000€

Hangar industriale affittato per 5 giorni

Illuminazione   

5.000€

Luci LED fredde, nastri luminosi

Audio

5.000€   

Microfoni direzionali per rumori meccanici   

Attori

5.000€

Cast non famoso ma credibile

Contingenza    

10.000€

Per orari notturni e permessi, oltre a Imprevisti, colazioni, spostamenti, assicurazione, ..  


Strategia budget: Realismo richiede attenzione ai dettagli sonori e visivi
Scene costose: Notturne, riprese in movimento, ambiente rumoroso

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PARTE 4: Cosa deve essere incluso in un Template professionale

Un template valido per produttori e festival deve avere:

* 1. Intestazione chiara

  • Titolo
  • Nome autore
  • Data
  • Contatti

* 2. Informazioni tecniche integrate

  • Durata prevista
  • Numero di scene
  • Luoghi
  • Giorni di ripresa stimati

* 3. Codifica visiva

  • Colori per scene costose (rosso) / economiche (verde)
  • Icone visive per attirare subito l'attenzione: come 💬 (per dialogo), 🌙 (notte), 🚗 (movimento), 🔊 (audio importante)

* 4. Note di Regia incorporate

  • “Silenzio di 5 secondi”
  • “Musica entra in dissolvenza”
  • “Primo piano stretto, occhi lucidi”

* 5. Stima del Budget allegata

  • Tabella riassuntiva
  • Focus su scene critiche
  • Opzioni low-cost alternative

* 6. Versione PDF e Word

  • Formato leggibile da tutti
  • Adatto a invio a festival, produttori, bandi

Il template non è un modulo. È un contratto con la realtà.

Un buon template di sceneggiatura non nasconde i problemi.
Li anticipa.
Dice: “So quanto costa questa scena. Ma so dove giro. So chi mi serve. E so che ne vale la pena.”

E proprio per questo, diventa uno strumento potente, credibile, realizzabile.

Perché alla fine, non conta solo cosa racconti. Conta come lo rendi possibile.

E se riesci a fare entrambe le cose, allora sai che il tuo cortometraggio non resterà solo su carta.

Diventerà cinema.