L'obiettivo estetico di un cortometraggio è creare un'esperienza visiva e sensoriale che sia coerente con il messaggio narrativo. Ciò include l'uso sapiente di luce, colore, composizione e inquadrature per evocare specifiche emozioni e atmosfere. L'estetica deve rafforzare la storia, non solo abbellirla, guidando lo spettatore attraverso il viaggio emotivo e concettuale che il film intende proporre. Ogni scelta visiva, dal design di produzione alla direzione della fotografia, deve contribuire a un'immagine complessiva che sia memorabile e risuoni con il pubblico, lasciando un'impressione duratura nonostante la brevità del formato.
E' rendere con delicatezza e realismo l’intimità emotiva di una conversazione notturna tra madre e figlio, enfatizzando silenzi, sguardi e spazi vuoti della casa: avendo come base la sceneggiatura di una sola scena del cortometraggio: “Non Devi Capirmi”
Caso 1: Regista singolo principiante (crew 1 persona)
Videocamera consigliata
- Panasonic Lumix GH6 (MFT, ottima in ambienti interni e basso budget)
- Sony FX30 (APS-C, eccellente gamma dinamica, facile da gestire da soli)
Obiettivi suggeriti
- 35mm f/1.4 – per piani medi e profondità emotiva (volti e ambienti)
- 50mm f/1.8 – per close-up silenziosi e dettaglio occhi
Luci consigliate
- 2 LED bi-color soft panel (tipo Aputure Amaran 100x) con diffusore
- Pratica da tavolo con lampadina calda per coerenza scenica
Microfono consigliato
- Rode VideoMic NTG montato su boom o braccio sopra il tavolo
Accessori indispensabili
- Treppiede solido e fluido
- Monitor esterno piccolo (tipo Feelworld)
- Riflettore pieghevole per rimbalzi luce morbida (oro o bianco)
Montaggio
- DaVinci Resolve Free (anche per la correzione colore finale)
Vantaggi
- Massima discrezione e controllo totale
- Costi contenuti
- Atmosfera gestita con naturalezza
Attenzione a:
- Autofocus rumoroso
- Luci troppo fredde: preferire toni caldi e intimi
- Assicurarsi sempre della sincronia audio
Caso 2: Squadra da 4 persone (Regista, DOP, Fonico, Montatore)
Videocamera consigliata
- Blackmagic Pocket Cinema Camera 6K Pro – grande gamma dinamica, LUT personalizzabili
- Canon C70 – compatta, professionale, ottima per ambienti low light
Obiettivi cinematografici consigliati
- Sigma 18–35mm f/1.8 Art – versatilità e luminosità
- 85mm f/1.4 – intensi primi piani
- 24mm f/1.4 – ambiente della cucina con leggero respiro
Illuminazione cinematografica
- Aputure 300d II con softbox grande – key soft light
- Nanlite Pavotube RGB – luci d’accento o simulazione luci ambiente
- Pratiche modificate per sorgenti diegetiche calde
Microfoni e registratori
- Sennheiser MKH 416 su boom + registratore Zoom F6
- Lav mic nascosto per backup audio
Accessori avanzati
- Dolly per movimenti sottili attorno alla tavola
- Gimbal per primi piani dinamici se si vuole modernizzare il linguaggio
- Kit di gel CTO e diffusione per armonizzare colore ambientale
Montaggio e color grading
- DaVinci Resolve Studio (per LUT personalizzate e lavoro in Log)
- Coordinamento tra regista e montatore sulla tensione dei silenzi
Vantaggi
- Lavoro più raffinato e collaborativo
- Controllo totale su immagine e suono
- Tempo di lavorazione più fluido con ruoli distribuiti
Attenzione a:
- Rischio di overproduzione: mantenere la semplicità!
- Equilibrio tra luce emotiva e luce realistica
- Non appiattire i dialoghi in fase di color o mixaggio audio
Il cortometraggio “Non Devi Capirmi” richiede delicatezza e sobrietà. Le attrezzature consigliate, sia per singoli che per crew, privilegiano sensibilità nei volti, toni caldi e silenzi parlanti. Anche con mezzi contenuti, l’importante è dare spazio all’emozione senza sovraccaricare la messa in scena dei due attori.