LO SPECCHIETTO

Micro Sceneggiatura Completa di Ferdinando Gaeta

SCENA 1. Una scuola guida. Esterno giorno.

E’ estate, fa caldo. Un gruppo di ragazzi è fermo davanti a una scuola guida. Da lontano si vede sopraggiungere la macchina della scuola che man mano si avvicina, accosta e si ferma. Ne discende un allievo e l’istruttore, un uomo di mezza età con pancetta e pochi capelli.

INSTRUTTORE (ai ragazzi)
Chi è il prossimo?

Dal gruppetto di persone ne esce fuori una ragazza appariscente con una generosa scollatura e una minigonna molto aderente.

RAGAZZA
Io.

ISTRUTTORE
Ancora tu? Ma quante guide fai? Ieri ne hai fatte due…

RAGAZZA
Sì, lo so, avete ragione, ma devo fare molte guide, non voglio essere bocciata ancora, la patente mi serve….

L’istruttore sbuffa rassegnato e scuote la testa come a dire “santa pazienza”.

ISTRUTTORE
Vabbè, sali

La ragazza sale in macchina e nel farlo, la gonna già corta sale ancora più su scoprendole quasi completamente le gambe. I ragazzi che stanno tutti sul marciapiedi si avvicinano alla macchina e guardano attraverso il parabrezza. L’istruttore se ne accorge e si sporge fuori dal finestrino.

ISTRUTTORE (ai ragazzi)
Non avete niente da fare?

I ragazzi si allontanano sorridendo e facendo battute allusive tra di loro.

ISTRUTTORE (alla ragazza)
Dài, metti in moto.

La ragazza fa per mettere in moto ma l’istruttore la ferma.
Dettaglio della mano dell’uomo che blocca il braccio di lei.

ISTRUTTORE
Prima la cintura.

La ragazza si porta istintivamente le mani alla vita poi, sorridendo, allaccia la cintura di sicurezza e mette in moto. Si sente il classico gracchiare del motorino quando va sotto sforzo.


ISTRUTTORE
Piano, piano, così lo rompi.

La ragazza gira di nuovo la chiavetta poi, finalmente, parte. La macchina comincia a muoversi sobbalzando come se fosse una palla di gomma.

ISTRUTTORE
La freccia

RAGAZZA (giustificandosi)
Un momento, la sto mettendo, datemi il tempo…

ISTRUTTORE (duro)
La devi mettere prima di partire e non dopo.

Dettaglio della mano che abbassa la leva della freccia. Contemporaneamente si sente il suono assordante di un clacson e lo stridio di una brusca frenata: è una macchina che sopraggiunge da dietro e che per evitare una collisione zigzaga pericolosamente, prima di fermarsi a pochi centimetri da un muro. Anche la ragazza frena bruscamente.
L’istruttore si mette le mani nei capelli.

ISTRUTTORE (arrabbiatissimo)
Lo specchietto, lo specchietto… ma quante volte devo dirti che devi guardare nello specchietto?

RAGAZZA
Oh, scusi, scusi, lo dimentico sempre. Sono proprio una sbadata.

La ragazza gira lo specchietto retrovisore verso di sé e si aggiusta i capelli, poi prende un rossetto dalla borsa e se lo passa sulle labbra.
PRIMO PIANO della faccia stravolta dell’istruttore che tenta di strapparsi i pochi capelli che ha in testa.

 

2024 albero su mare v1 1200