Abbiamo ricevuto l'email che riportiamo:
Spett.le redazione, sono uno degli autori del corto "La Corsa", in onda a profusione sul canale satellitare Rai Doc Futura, ormai da diverso tempo. Credo di ricordare una vostra mail, discretamente vecchia, nella quale parlavate della possibilità che alcuni corti venissero utilizzati per la messa in onda televisiva, ma sinceramente non avrei mai pensato che il nostro potesse figurare fra questi, essendo stato "segato" nella stragrande maggioranza dei concorsi ai quali è stato inviato; senza particolare stupore, essendo tecnicamente molto modesto (classico spesa zero) a fronte di una buona idea di fondo (parere personale).
Vi chiedo quindi se siate a conoscenza del criterio di scelta che lo ha portato ad essere proiettato: esempio di cosa non fare? Estratto a sorte? Premiamo la volontà? A qlc è piaciuta l'idea? O se invece la scelta non sia dipesa da voi ma dalla redazione del canale satellitare? Grazie per l'attenzione, spero in un vostro riscontro in merito.
Cordiali Saluti Luca Martignani.
Caro Luca,
ogni opera ha un suo valore, ma in ogni caso il gusto personale di chi sceglie ha molta importanza.
Il tuo corto è piaciuto ai componenti della redazione che ha fatto la scelta di quali cortometraggi mettere in onda.
E speriamo che tale scelta (non un'estrazione) ti abbia fatto contento. Se ciascuno di noi realizza un corto con dedizione, prima o poi può avere ciò che noi andiamo dicendo da tempo, che cerchiamo di dare alla maggior parte di voi: visibilità. Se non si riesce ad avere un premio di un tipo, se ne può ottenere un'altro (in questo caso la messa in onda Tv su Rai Futura).
Speriamo di avere presto un'altro tuo lavoro.
La redazione
