migliori gimbalIl gimbal, ossia lo stabilizzatore di immagini, consente agli utenti di registrare video assolutamente perfetti, stabilizzati e in pieno stile cinematografico anche con gli odierni smartphone che hanno dimostrato di essere ampiamente sufficienti per sostituire una comune macchina fotografica o addirittura una classica cineprese: lo strumento è valido sopratutto per iPhone grazie alla cura che Apple ha sempre dedicato al reparto multimediale dei propri dispositivi, anche e soprattutto con gli ultimi iPhone 14 Pro; macitynet vi guida ai migliori gimbal per smartphone.

Anche se i dispositivi Android in generale non hanno la stessa qualità in questo comparto ci sono sempre ottime eccezioni come i terminali di Samsung, che con la linea S22 Plus ha dato prova di poter certamente rivaleggiare con i dispositivi della Mela. Non solo, i recenti Pixel di Google, dalla serie 6 all’attuale 7 permettono di  registrare video di qualità, che potranno certamente giovarsi di uno strumento come il gimbal.

Ecco quindi i migliori gimbal per smartphone in un mercato che si amplia sempre più per offerta e permette l’accesso anche a prezzi pochi più alti di un cavalletto.

Prima ancora di scegliere il giusto gimbal è bene precisare quali sono le caratteristiche tecniche e le specifiche da tenere in considerazione, cos’ da fare la miglior scelta possibile.

Quanti assi?

Per maggiore praticità divideremo, anzitutto, gli stabilizzatori attuali in Gimbal a due o a tre assi. I primi hanno dalla loro il prezzo, risultano particolarmente economici, ma riescono a stabilizzare il video solo sull’asse del Tilt e del Roll, mentre i giunti cardanici a tre assi stabilizzano anche il Pan. E’ chiaro che i secondi saranno certamente più costosi, ma offriranno un risultato senza dubbio migliore. Anche con i primi, comunque, è possibile ottenere video assolutamente stabili, avendo qualche accortezza in più e maggiore delicatezza nel muovere la camera.

Batteria

Anche la batteria è un fattore da tenere bene a mente prima della scelta.  Alcuni modelli utilizzano batterie alcaline standard, che devono essere sostituite a intervalli regolari, mentre altri usano batterie agli ioni di litio, che durano certamente meno, ma offrono il vantaggio di ricaricarsi attraverso comuni cavi MicroUSB. All’utente il compito di scegliere la migliore soluzione possibile.

Compatibilità

Prima di scegliere il gimbal da acquistare è bene dare uno sguardo alle note di compatibilità. Tutti quelli che proponiamo di seguito offrono una massima compatibilità hardware, e potranno essere utilizzati con il 99% degli smartphone in commercio.

di Emiliano Contarino per https://www.macitynet.it/