La struttura narrativa è fondamentale per la coerenza di una sceneggiatura. Una buona struttura aiuta a mantenere il pubblico coinvolto e a far progredire la storia in modo organico. Ecco come puoi strutturare la tua storia in modo coerente nella sceneggiatura:

1. Introduzione:

  • Presenta il mondo e i personaggi: Introduce il pubblico al mondo in cui si svolge la storia e ai personaggi principali. Questa è un'opportunità per stabilire il contesto e far conoscere il protagonista.

  • Stabilisci il conflitto: Nel primo atto, presenti il conflitto principale che il protagonista dovrà affrontare. Il conflitto può essere interno, personale od esterno.

  • Definisci gli obiettivi: Il protagonista deve avere obiettivi chiari e desideri che guideranno la sua azione durante la storia.

2. Sviluppo:

  • Crescita del protagonista: Nel secondo atto, il protagonista affronta gli ostacoli imprevisti e le sfide che lo aiutano a crescere od a cambiare come persona. Può sperimentare successi e fallimenti mentre cerca di raggiungere i suoi obiettivi.

  • Aumenta la tensione: Introduci nuove complicazioni e ostacoli sempre più complessi per mantenere alta la tensione e quindi mantenere il pubblico coinvolto nella storia.

  • Sottotrame: Puoi introdurre sottotrame o storie secondarie che interagiscono con la trama principale e arricchiscono la narrazione. In un cortometraggio, data la durata limitata, inserire al massimo una sola sottotrama, l'importante è che sia collegata in qualche modo alla trama principale, ovvero che interferisca o si colleghi in qualche modo con il personaggio principale.

3. Climax:

  • Raggiunge l'apice del conflitto: Nel terzo atto, la tensione raggiunge il suo culmine. Il protagonista si trova di fronte al momento decisivo in cui deve affrontare il suo conflitto principale. Può vincere o perdere, l'importante è che sia deciso a combattere.

  • Punto di svolta: Il climax è spesso il punto di svolta della storia, in cui il protagonista prende una decisione cruciale o affronta una sfida epica. L'impegno coscente e ragionato che prende è quello che prenderebbe ciascuno spettatore.

4. Risoluzione:

  • Risolvere il conflitto: Nel quarto atto, risolvi il conflitto principale. Può essere una risoluzione positiva o negativa, a seconda della natura della tua storia. Deve coinvolgere il pubblico, sia positivamente nella maggior parte dei casi che negativamente. Lo spettatore sarà in ogni caso partecipe e complice con l'eroe della storia. Anche se non sempre si vince formalmente: si è eroi anche se si muore per una giusta causa.

  • Completamento delle sottotrame: Assicurati di chiudere tutte le sottotrame e rispondere a tutte le domande lasciate in sospeso durante la storia.

  • Mostra il cambiamento: Mostra come il protagonista è cambiato o come ha imparato qualcosa dalla sua esperienza. E' riuscito a dare una risposta alle sue problematiche? Sono le stesse che darebbe uno spettatore?

5. Conclusione:

  • Sottolinea il messaggio o il tema: Nel quinto atto, puoi sottolineare il messaggio o il tema della tua storia. Questo dovrebbe essere fatto in modo sottile ma significativo. L'eroe è riuscito nel suo intento?

  • Lascia un'impressione duratura: La conclusione dovrebbe lasciare al pubblico un'impressione duratura e una sensazione di soddisfazione, anche se la storia potrebbe essere aperta a varie interpretazioni. L'importante è coinvolgere il pubblico.

6. Finale:

  • Chiudi la storia: Fornisci un'ultima scena o immagine che chiude la storia in modo definitivo, ma che sia un qualcosa che resti nella mente dello spettatore.

  • Sottolinea il cambiamento: L'importante del tuo lavoro è che hai mostrato come il protagonista è diverso rispetto all'inizio della storia.

  • Apri a nuove possibilità: Anche se chiudi la storia principale, puoi provare a lasciare spazio per ulteriori riflessioni, ovvero per un possibile seguito nel futuro.

7. Revisione:

  • Rivedi e raffina: Dopo aver scritto la prima bozza, rivedi e raffina la sceneggiatura per assicurarti che la struttura narrativa sia coerente, che la trama sia ben sviluppata e che tutti gli elementi siano al loro posto.

  • Ricevi feedback: Se chiedi un feedback da parte di altre persone, non chiederlo ad amici o familiari, per loro va bene qualunque cosa scrivi, mentre potresti parlarne con altri sceneggiatori colleghi, per ottenere prospettive esterne sulla coerenza e sull'efficacia della tua storia.

Ricorda che la struttura narrativa è solo uno strumento per raccontare la tua storia. Puoi sperimentare con questa struttura di base e adattarla alle esigenze specifiche della tua sceneggiatura. Importante è sapere che la coerenza e la fluidità della narrazione sono essenziali per catturare l'attenzione del pubblico e farlo immergere completamente nella tua storia.