Quali lezioni di sceneggiatura possiamo trarre dalle parole di uno dei registi più celebrati della nostra generazione, Martin Scorsese?
Il cinema è un mezzo collaborativo. Tutti, dalla troupe al regista, sono dei narratori. Lo sceneggiatore e la sceneggiatura sono solo l'inizio. Alcuni registi sono maestri del loro mestiere, mentre altri abbracciano l'intero spettro della narrazione cinematografica con passione e visione. Martin Scorsese è uno di quei visionari che trascende la sua posizione di semplice regista.
È il regista vivente con più nomination all'Oscar con otto nomination (una vittoria) ed è a pari merito con Billy Wilder per il secondo maggior numero di nomination in assoluto. Scorsese ha anche vinto il Primetime Emmy Award per la Miglior Regia di una Serie Drammatica per il suo lavoro nella premiere della serie di Boardwalk Empire . Ha anche ricevuto l'AFI Life Achievement Award nel 1997.
Qui presentiamo alcune delle più grandi citazioni di Martin Scorsese sulla regia, la scrittura e la narrazione cinematografica nel suo insieme, seguite dalla nostra elaborazione.
"DOBBIAMO RICORDARE: POTREMMO PENSARE DI SAPERE COSA DURERÀ E COSA NO. POTREMMO SENTIRCI ASSOLUTAMENTE SICURI DI NOI STESSI, MA IN REALTÀ NON LO SAPPIAMO, NON POSSIAMO SAPERLO".
Come disse saggiamente il defunto William Goldman, "Nessuno sa niente". Uno degli elementi più frustranti del viaggio della sceneggiatura è ascoltare gli esperti - e persino gli addetti ai lavori di Hollywood - parlare all'infinito di cosa è caldo, cosa no, cosa la gente vorrà vedere e cosa la gente non vuole vedere.
Nessuno lo sa davvero. La maggior parte è solo parlare per il gusto di parlare. I dirigenti e gli assistenti allo sviluppo non hanno un lavoro se non sviluppano attivamente e non cercano di stabilire ciò che vuole il pubblico. Ma nessuno lo sa davvero .
Quindi elimina il rumore e scrivi i film che vuoi vedere.
"PROVA QUALCOSA DI SPERIMENTALE. TI SPINGI OLTRE. NON È SOLO SPERIMENTALE PER AMORE DELL'ESPERIMENTO. MA SPINGI OLTRE I CONFINI."
Se cerchi sempre di inseguire quella tendenza o di scrivere la tua versione di qualcosa che è già stato fatto prima, diventerai stagnante e ti confonderai con le migliaia di altri che fanno la stessa cosa.
Se vuoi distinguerti, devi spingerti oltre quei limiti. Devi trovare modi diversi e migliori per raccontare una storia cinematografica. Certo, c'è del vero nell'idea che ogni storia sia stata scritta. Ma è più importante il modo in cui presenti quel tema, argomento, mondo o tipo di personaggio altrimenti familiare che conta.
Spingi i limiti di come racconti quelle storie.
"LA QUESTIONE DEL COMMERCIALISMO È FONTE DI PREOCCUPAZIONE. BISOGNA FARE UNA SCELTA, DEVE TRATTARSI DI PUNTARE A VINCERE UN ACADEMY AWARD E DIVENTARE MILIONARI O FARE SOLO I FILM CHE SI VOGLIONO FARE E MORIRE DI FAME? "
C'è un equilibrio, sì. Nessuno vuole morire di fame. Ogni sceneggiatore vuole guadagnarsi da vivere facendo ciò che ama. Tuttavia, Scorsese sta principalmente parlando di quella spinta interiore dentro di te. Se lo fai per tenere una statua d'oro o guadagnare milioni di dollari, non durerai così a lungo. Principalmente perché ci vogliono molti anni per arrivare a quel livello. Non ci sono successi dall'oggi al domani come le negoziazioni cercano di farti credere. La maggior parte dei successi "da un giorno all'altro" sono il risultato diretto di un decennio o più di lotta e rifiuto.
Se i soldi e la fama sono ciò che ti spinge e non vedi che si realizzano dopo alcuni anni, ti esaurirai.
La sceneggiatura non è stata e non sarà mai uno stipendio facile. Ci vogliono anni per sviluppare l'arte e il mestiere della sceneggiatura. Ci vuole tempo per trovare la tua voce unica che si distingua dal resto. Quindi non devi solo volerlo. Devi raccontare quelle storie, anche se non arrivano mai sul grande schermo.
"I FILM TOCCANO I NOSTRI CUORI E RISVEGLIANO LA NOSTRA VISIONE, E CAMBIANO IL MODO IN CUI VEDIAMO LE COSE. CI PORTANO IN ALTRI POSTI, APRONO PORTE E MENTI. I FILM SONO I RICORDI DELLA NOSTRA VITA, DOBBIAMO MANTENERLI VIVI."
Quello che fai come sceneggiatore è importante. È molto più che guadagnare uno stipendio e intrattenere le masse. Sceneggiatori e registi fanno ridere le persone quando hanno bisogno di ridere, piangere quando hanno bisogno di piangere, esultare quando hanno bisogno di esultare, urlare quando vogliono urlare e dimenticare il mondo che li circonda quando vogliono o hanno bisogno di dimenticare, se no per sole due ore.
Quindi è tuo dovere come sceneggiatore trovare modi per toccare i cuori, risvegliare le menti delle persone e aprire le porte a diverse prospettive. Puoi farlo attraverso qualsiasi genere. Puoi mascherare un piccolo studio del personaggio all'interno di un concetto elevato. Puoi offrire momenti catartici all'interno di una storia fantasy o di fantascienza.
Mantieni viva quella magia.
"L'IMMAGINE NELL'OCCHIO DELLA MENTE. PER ME, È DOVE È INIZIATA L'OSSESSIONE. È CIÒ CHE MI FA ANDARE AVANTI, NON SMETTE MAI DI ECCITARMI. PERCHÉ FAI UNO SCATTO, LO METTI INSIEME A UN ALTRO SCATTO E PROVI UNA TERZA IMMAGINE NELLA TUA MENTE CHE IN REALTÀ NON ESISTE IN QUELLE ALTRE DUE IMMAGINI."
Una sceneggiatura brillante si trova spesso nel sottotesto e tra le righe e le immagini che presenti al pubblico.
Puoi descrivere due personaggi che si urlano addosso con rabbia e frustrazione, ma quella scena potrebbe riguardare l'amore eterno che quei due personaggi hanno l'uno per l'altro.
Potresti vedere John McClane sparare colpi infiniti da una mitragliatrice e poi medicare una profonda ferita al piede mentre trasmette un messaggio per la sua ex moglie, ma quello che stiamo davvero vedendo è un uomo che si rende conto che molto probabilmente morirà. .
Questa è la magia del cinema.
"COME NEL CASO DI MOLTI GRANDI FILM, FORSE TUTTI, NON CONTINUIAMO A TORNARE INDIETRO PER LA TRAMA".
La trama dovrebbe sempre essere secondaria rispetto alla storia, al personaggio e al tema.
La trama è più coinvolta nella struttura e nel modo in cui viene presentata la storia. Ma la storia contiene gli elementi emotivi relativi a come un personaggio sta affrontando i conflitti che presenta il concetto centrale della sceneggiatura. E tutto ciò si lega anche al tema della storia.
Concentrati meno sulla disposizione di come si svolge la storia (trama) e concentrati maggiormente sul fatto che la storia e la caratterizzazione siano degne o meno di tale disposizione.
Il viaggio emotivo dei personaggi come risultato diretto dei conflitti all'interno del concetto è ciò che fa tornare il pubblico nei cinema. A loro potrebbe importare di meno di quale trama viene rivelata su quale pagina secondo una formula superficiale che qualcuno ha inventato per vendere libri di sceneggiatura.
Racconta solo una storia avvincente, coinvolgente, emotiva e catartica con grandi personaggi.
"NON È IL PIÙ BRILLANTE CHE ECCELLE NEL CINEMA, MA IL PIÙ PAZIENTE."
Sfatiamo subito questo malinteso. Non vedrai un successo significativo con quella prima sceneggiatura. Non lo vedrai nemmeno accadere nel tuo secondo o terzo. Potresti fare passi da gigante, ricevere un avviso di concorso e, se sei fortunato, avere alcuni incontri con gli addetti ai lavori di Hollywood. Ma ci vorrà del tempo prima che la tua scrittura arrivi dove deve essere e che tu ti trovi nel posto giusto, al momento giusto, con la persona giusta e la sceneggiatura giusta.
Se vuoi davvero intraprendere questo viaggio di sceneggiatura, sii paziente. Aspetta le tue opportunità. Non buttarti nel fuoco finché non avrai da tre a cinque sceneggiature fantastiche. E questo di solito non include i primi tre copioni che hai scritto.
Ci vorrà del tempo per scrivere quei copioni fantastici. Ci vorrà del tempo per costruire una rete di contatti nel settore. Ci vorrà del tempo prima che le stelle si allineino per farti pagare. Ci vorrà del tempo per realizzare uno qualsiasi dei tuoi progetti.
Devi esserci dentro per il lungo periodo.
"VUOI REALIZZARE FILM CHE ESPRIMANO CIÒ CHE HAI DA DIRE".
Scrivere l'ultimo film d'azione o horror va bene. Non c'è niente di sbagliato in questo. Ma i migliori sceneggiatori trovano un modo per condividere il loro messaggio al mondo attraverso le loro storie cinematografiche, anche se quel messaggio è nascosto all'interno di un set di genere.
Get Out non era solo un film dell'orrore sui bianchi spaventosi che terrorizzano un afroamericano. Era un commento sociale sul mondo in cui viviamo oggi quando si tratta di correre.
Balla coi lupi non era solo un dramma storico epico su un uomo che si è unito al nemico. Era una storia che esplorava temi sulla natura, la razza, la comunicazione e l'umanità.
Il pubblico apprezza i film che offrono messaggi catartici intrecciati con l'intrattenimento.
"NON PRESTARE ATTENZIONE ALL'INDUSTRIA. FAI LE TUE COSE."
Se scrivi per qualcun altro tranne te stesso, farai fatica. Sì, devi prestare attenzione al mercato e aumentare le tue probabilità di sfondare scrivendo sceneggiature che Hollywood vuole realizzare e che il pubblico vuole vedere. Ma puoi farlo scrivendo ciò che ti entusiasma in quel contesto.
E quando hai delle scommesse più sicure con quel tipo di sceneggiature, sii sempre pronto, disponibile e in grado di scrivere ciò che Hollywood e il pubblico non sapevano di volere.
Articolo di Ken Miyamoto per screencraft.org
