Perché le storie sono così attraenti per il cervello umano? Un ricercatore di nome Paul potrebbe avere almeno una parte della risposta: Paul J. Zak, Ph.D., è il direttore del Center for Neuroeconomics Studies presso la Claremont Graduate University. Ha studiato come i nostri cervelli reagiscono alle storie. Nel suo studio, Zak ha utilizzato la risonanza magnetica funzionale (fMRI) e gli esami del sangue per vedere cosa stava succedendo nel cervello delle persone che guardavano un semplice cortometraggio. Il film parlava di un padre che si chiedeva come affrontare la diagnosi di cancro di suo figlio. Un gruppo di controllo ha guardato un cortometraggio diverso, uno in cui un padre e un figlio fanno una tranquilla passeggiata attraverso uno zoo.
ILCORTO.EU
Intervista con Kristina Reed, produttrice dell'Animazione Disney e vincitrice di 2 Oscar con i suoi Cortometraggi

Kristina Reed è produttrice da oltre 20 anni di animazione ed effetti visivi per lungometraggi, cortometraggi, pubblicità e attrazioni nei parchi a tema. Negli ultimi 7 anni, ha fatto parte dello Studio Leadership Team dei Disney Animation Studios, la squadra di dirigenti e produttori che ha progettato la completa reinvenzione creativa, culturale e finanziaria della divisione. I suoi cortometraggi, Paperman e Feast hanno vinto gli Oscar nel 2013 e nel 2015, e ha co-prodotto il premio Oscar Big Hero 6.
BILLY WILDER afferma:
Il film è pensato come opera del regista perché il regista crea il prodotto finale che appare sullo schermo. È di nuovo quella stupida teoria dell'autore: che il regista è l'autore del film. Ma cosa riprende il regista, l'elenco telefonico? Gli sceneggiatori sono diventati molto più importanti quando è arrivato il suono, ma hanno dovuto combattere coraggiosamente per ottenere il merito che meritano.
“MARATONINA D’ESTATE” Proiezione gratuita di CORTOMETRAGGI mercoledì 21 giugno
L'Associazione Culturale “ILCORTO.IT” nell'intento di valorizzare, promuovere e divulgare le opere dei giovani Registi emergenti che continuano a stupirci con le loro capacità creative e per dare a tutti i Registi e Filmaker di talento la maggiore visibilità possibile, il giorno MERCOLEDÌ 21 GIUGNO 2023 dalle ore 16,00 alle ore 19,00 al “CineTeatro Della FORMA” in Viale Della Primavera 317 a Roma, con entrata GRATUITA fino al riempimento dei 100 posti della sala, effettuerà proiezioni di alcuni dei Cortometraggi che partecipano al Concorso Internazionale di Cortometraggi “IlCorto.it Festa di ROMA 2023”.
Qual è l'elemento più importante che gli sceneggiatori dovrebbero inserire nella loro sceneggiatura?
La vera eccellenza della sceneggiatura va ben oltre i grandi personaggi, le trame avvincenti, le storie travolgenti e i concetti intriganti - ed è certamente al di là di dialoghi brillanti, suspense da brivido, azione da brivido e risate infinite. Il più alto livello di eccellenza che uno sceneggiatore può raggiungere all'interno della propria sceneggiatura è la Catarsi. È un termine che è stato prevalente a Hollywood negli ultimi anni. Puoi persino trovarlo come categoria di valutazione nella copertura delle sceneggiature dell'industria cinematografica e televisiva. La parola catarsi deriva dalla parola greca katharsis, ...
Le tre Qualità di un Personaggio coinvolgente
Se analizzi sceneggiature e film, sei destinato a trovare punti in comune che esistono tra quelli che hanno successo e quelli che non lo sono. Una costante comunanza che vedo più e più volte è quella del carattere. In particolare, tre caratteristiche onnipresenti eppure distintive che tutti i personaggi avvincenti sembrano condividere in sceneggiature e film di successo. Ciò che rende queste tre caratteristiche così significative sono i rispettivi effetti psicologici che hanno sul pubblico, così come i loro effetti funzionali sulla storia. In breve, tutte e tre le caratteristiche contengono un principio universale che risuona con noi stessi come singoli personaggi. Analizziamo ciascuno di essi...
CONCORSO di CORTOMETRAGGI “ILCORTO.IT Festa Internazionale di ROMA 2023“
Sono aperte le iscrizioni alla 15° edizione del Concorso Gran Premio “ilCORTO.it FESTA INTERNAZIONALE di ROMA 2023” rivolto ai Registi e Filmaker italiani e stranieri, agli Istituti scolastici, Università, Associazioni e Società che hanno prodotto cortometraggi con durata massima di 75 minuti. Nell'intento di valorizzare, promuovere e divulgare il Cortometraggio come forma espressiva particolarmente valida ed attuale a livello sociale e culturale e per dare a tutti i Registi e Filmaker di talento la maggiore visibilità possibile, anche questa edizione non sarà solo un Concorso ma anche una Festa. Infatti proseguendo la nostra politica di dare la maggiore visibilità possibile ai cortometraggi arrivati, una giuria tecnica ne selezionerà centinaia per vari eventi e proiezioni durante tutto l’anno 2023, ad esempio l'evento “Maratonina di Primavera 2023” è già stata effettuata il giorno 23 marzo (qui il link), la prossima sarà la “Maratonina d'Estate 2023” che si terrà Mercoledi 21 Giugno 2023, mentre la “Maratona di Cortometraggi - Festa Internazionale di Roma 2023” si terrà dal 18 al 29 ottobre in concomitanza col festival del cinema di Roma. La premiazione, con relative proiezioni, si terrà nel mese di Dicembre 2023.
FRANCIS FORD COPPOLA afferma:
“Ho sempre accreditato l'autore del materiale originale sopra il titolo:Il padrino di Mario Puzo, Dracula di Bram Stoker o The rainmaker di John Grisham. Sentivo di non avere diritto a niente di Francis Coppola a meno che non avessi scritto la storia e la sceneggiatura".
9 Consigli per i Registi che lottano per realizzare il loro Cortometraggio
Il rito di passaggio per qualsiasi regista è realizzare il primo cortometraggio, che è il momento in cui i registi si fanno le ossa e diventano davvero maggiorenni. Imparano a fare cinema facendo molti errori, grandi e piccoli. È forse il sistema di filtri cosmici per eliminare gli indegni o i riluttanti. È anche un viaggio epico attraverso le vette più alte e le valli più profonde, poiché i registi alle prime armi imparano rapidamente che non è facile avendo solo poche persone, un microfono a braccio e una telecamera.
Il cinema è difficile. È difficile fare un film straordinario. È difficile fare un film medio. È persino difficile crearne uno terribile.
Di seguito sono riportati nove suggerimenti essenziali che possono aiutare i registi a preparare, produrre e affrontare le numerose prove e tribolazioni della realizzazione di quei primi cortometraggi.
La Sceneggiatura
La Sceneggiatura è il testo che viene scritto per essere realizzato poi in un film od un cortometraggio. Lo sceneggiatore propone la sua idea o sviluppa l'idea di altre persone o partendo da un'opera letteraria. La scrittura della sceneggiatura (screenplay in inglese) segue delle regole ben precise. Sorvoleremo sugli altri diversi modelli di scrittura, parleremo qui solo della sceneggiatura all'americana che è la più attuale e diffusa. Daremo per conosciute le tre tappe necessarie che precedono la scrittura pratica di una sceneggiatura, cosa su cui invece lavoreremo, approfondendo ciascuna regola da seguire per poter realizzare e presentare una sceneggiatura finita e completa.
E' vero, è solo l'aspetto formale che trattiamo qui, ma è anche il risultato fondamentale per dare ai componenti della troupe il materiale giusto su cui devono lavorare.
Concorsi di Cortometraggi: cosa sapere
I Cortometraggi, come opere filmiche, si stanno sempre più diffondendo tra i giovani, anche perchè ormai siamo tutti armati di un cellulare con cui si possono girare filmati anche di ottima qualità. Come sempre affermato, ricordiamo che ci sono enormi differenze tra filmatini girati per i vari social ed i Cortometraggi girati invece per farli partecipare ad un concorso regionale o nazionale od internazionale di Cortometraggi. Il sito ilcorto.eu può aiutarvi a realizzarne uno di qualità. Ma dopo aver pensato, preparato, girato e montato il nostro "capolavoro", cosa ci dobbiamo fare?
5 Motivi per cui gli Sceneggiatori dovrebbero Viaggiare
Raccontiamo storie dall'età della pietra. Ora, come creatori di contenuti moderni, le storie vengono raccontate attraverso mezzi visivi, che si tratti di animazione, fotografia, film o televisione. Quando si tratta di scrivere per la televisione e il cinema in particolare, gli sceneggiatori devono soprattutto tenere presente che affinché l'arte possa imitare la vita, la vita deve prima essere vissuta. E a volte questo significa uscire dalla tua scatola. Letteralmente. Ecco 5 motivi per cui gli sceneggiatori dovrebbero uscire dalla loro zona di comfort e iniziare a viaggiare.
Concorso FLAMINIO Film Festival 2023 - scade 31 agosto
L’associazione culturale “Tra Terra Cielo e Mare” di Renato Verdecchi, con la collaborazione tecnica dell’associazione culturale “ILCORTO.IT”, presentano la 10° edizione del Concorso internazionale “FLAMINIO Film Festival 2023” che ha come sottotitolo "IL CORTOMETRAGGIO: UN RAMOSCELLO PENSANTE" per promuovere e valorizzare il mondo dei cortometraggi italiani e stranieri di ogni genere: anche questa edizione vuole essere in particolare un riflettore sui giovani Filmmaker. Il concorso ha un tema unico: "TEMA LIBERO". L’iscrizione al 10° “FLAMINIO Film Festival 2023” è GRATUITA ed ogni autore potrà inviare più cortometraggi. Ogni cortometraggio deve avere durata massima di 20 minuti. La scadenza di invio delle opere è fissata per giovedì 31 agosto 2023.
Come tagliare elementi non fondamentali dalle tue Sceneggiature
“Quando la tua storia è pronta per essere riscritta, tagliala all'osso. Sbarazzarsi di ogni grammo di grasso in eccesso. Questo farà male; rivedere una storia fino all'essenziale è sempre un po' come uccidere dei bambini, ma va fatto.» di Stephen King.
Non si tratta di riscrivere: si tratta di tagliare la sceneggiatura il più possibile per renderla la più magra delle "carni" per studi, produttori, talenti e rappresentazioni su cui banchettare.
Come i film HORROR spaventano a morte il pubblico
In che modo i film dell'orrore riescono a spaventare il pubblico così facilmente? Gli umani sono un gruppo strano. A volte siamo curiosi fino all'eccesso. Cerchiamo brividi mettendo in pericolo la nostra vita mentre saltiamo da aeroplani, scaliamo montagne, scappiamo da tori all'inseguimento, ci tuffiamo da un ponte con una sola corda a salvarci, ecc. Altri lo abbassano di un livello salendo sulle montagne russe e altre giostre da brivido che si trovano nei carnevali, nelle fiere e nei parchi di divertimento. E poi ci sono i film dell'orrore.
E' difficile creare una nuova storia, molto spesso trasformiamo storie già scritte
La classica storia di Giuletta e Romeo celebrata da William Shakespeare ha avuto decine di trasposizioni cinematografiche, fin dagli albori del cinema, ricordiamo il primo muto del 1912 con la regia di Ugo Falena. Successivamente ne sono seguite oltre 40, la maggior parte con lo stesso titolo e storia, altri con alcune varianti come nel 1936 Romeo, Julia a tma con Romeo che cerca di proteggere l'ebrea Giulietta dai nazisti; o come nel 1961 West Side Story che ha preso la stessa storia d'amore e l'ha collocata nel mondo delle gang di strada, concentrandosi musicalmente sia sulla storia d'amore che sulle faide tra le due bande; o come nel 1987 China Girl con la regia di Abel Ferrara ambientata a New York, lui pizzaiolo a Little Italy e lei sorella di un mafioso di Chinatown; o come nel 1997 Titanic dove Jack e Rose, due membri di classi sociali opposte si innamorano a bordo della sfortunata nave; fino a ricordare nel 1998 la trasposizione in un film di animazione della Walt Disney Il re leone II - Il regno di Simba con Romeo e Giulietta sostituiti da due leoni Kovu e Kiara.
Perchè gli sceneggiatori dovrebbero anche pensare a come vedono il film i montatori
Il montaggio è un fattore critico per il successo di qualsiasi film. Ogni scelta che il montatore fa influisce drasticamente sul coinvolgimento emotivo di qualsiasi storia, punto della trama, scena, sequenza o personaggio. Quando il taglio originale di First Blood è stato proiettato per la prima volta per lo studio, è stato considerato un disastro. Quando l'originale Star Wars è stato mostrato per la prima volta nel suo primo montaggio ai colleghi di George Lucas - e poi ai dirigenti della Fox - la maggior parte credeva che fosse un fallimento.
Come scrivere LOGLINE efficaci
È imperativo per lo sceneggiatore di oggi capire la differenza tra logline, slogan e sinossi ed essere in grado di scrivere un logline efficace che assicuri che la sceneggiatura veda la luce del giorno e non l'oscurità dello schedario o del digitale pattumiera di un disco rigido. Così tanti scrittori non capiscono l'importanza di una logline, né si prendono il tempo per imparare a scriverne una in modo efficace.
Miglior cortometraggio DAVID di DONATELLO 2023 a: "LE VARIABILI DIPENDENTI" di Lorenzo Tardella
La Commissione, composta da Domenico Dinoia, Mauro Donzelli, Francesco Giai Via, Marzia Gandolfi, Paola Jacobbi, Maria Grazia Mattei, Claudia Panzica, Marina Sanna, Maria Carolina Terzi, ha assegnato il premio David per il Miglior Cortometraggio a:
"LE VARIABILI DIPENDENTI" di Lorenzo Tardella (dist.: Prem1ere Film)
Come trovare un lavoro nel cinema
Non sei davvero nel "business del cinema" finché non hai un lavoro. "Allora, come posso ottenere un lavoro nel mondo del cinema?" Questa è la domanda che mi viene posta di più nei seminari, nelle scuole e negli eventi sociali. Non c'è nessuna formula magica. Ottenere un lavoro come assistente di produzione, addetto ai servizi artigianali o service extra nel reparto grip si baserà sulla tua esperienza, sul buon passaparola sulle tue capacità e sul tuo curriculum.
Generi cinematografici di Hollywood
Mentre sviluppi la tua storia ed i tuoi personaggi di qualunque idea tu abbia scelto di scrivere, conoscere il genere in cui scriverai ti aiuterà a soddisfare le varie aspettative del pubblico che va a vedere quel tipo di film. Questo non vuol dire che devi riscrivere ciò che è già stato scritto (e prodotto e visto). Devi semplicemente essere convinto che scriverai storie per un pubblico che si aspetta di ridere delle commedie, urlare nei film dell'orrore, tifare nei film d'azione, piangere nei drammi, ecc...
Come valutare il budget della tua sceneggiatura
Io sono uno sceneggiatore, non è mio lavoro sapere quanto costa realizzare la mia sceneggiatura. Questo è un malinteso comune che gli sceneggiatori hanno quando devono pensare al lato commerciale del loro lavoro. Molti diranno che gli sceneggiatori non dovrebbero scrivere con un budget in mente, ma conoscere l'intervallo di budget generale a disposizione della tua sceneggiatura è vitale per poterla tu stesso realizzare, o farla leggere a coloro che possono acquistarla e realizzarla. Quindi devi sapere quanto costerà produrre la tua sceneggiatura. Ma come si fa?
Perchè i Racconti fanno grandi i Film
Il cinema celebrare le storie cinematografiche che possono essere raccontate attraverso la narrativa breve. I romanzi, essendo una forma più lunga, hanno la libertà di comprendere linee temporali tentacolari, molteplici linee narrative e grandi cast di personaggi o più personaggi principali. I racconti, d'altra parte, sono spesso incentrati su un evento importante o sulla trasformazione di un singolo personaggio principale. Se stai pensando che questo suona molto come un film? hai ragione! Spesso i racconti sono più facili da adattare rispetto ai romanzi.
Ecco 5 consigli per gli SCENEGGIATORI: come scrivere un CORTOMETRAGGIO
Sempre più spesso i cortometraggi vengono utilizzati come prova del fatto che una storia "funziona". Che si tratti di drammi di successo come Whiplash o successi di fantascienza come District 9, un cortometraggio può fornire una solida base per l'adattamento in un lungometraggio. Tieni presente che un cortometraggio è una storia completa concisa. NON è una presa in giro, né un trailer. Un cortometraggio è proprio questo: un film che racconta una storia completa in un lasso di tempo relativamente breve.
Sydney Sibilia e Edoardo Leo: due che hanno incominciato con i cortometraggi e sono esplosi al cinema con la saga "Smetto quando voglio"
Il segreto del successo del film "Smetto quando voglio" (con la regia di Sydney Sibilia, che ne è stato anche soggettista e sceneggiatore, ed Edoardo Leo interprete principale) sono le idee nuove e la recitazione di ottimo livello. Noi conosciamo da tempo (perchè hanno inviato i loro corti al nostro concorso annuale) due personaggi del calibro di: Sydney Sibilia un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico italiano, ha scritto e diretto vari cortometraggi come: L'ombra della chiave inglese (1998), Marzo (2004), Cachaça (2005), Iris Blu (2005), Noemi (2007), Oggi gira così (2010) e Io sì, tu no (2017); mentre Edoardo Leo è un attore, sceneggiatore e regista italiano, dopo aver partecipato come attore a due cortometraggi (7, 5 gradi alcolici, 2001; Tutto brilla, 2004) nel 2011 ne ha girato lui stesso uno dal titolo: L'acqua e la pazienza.
Nozioni di base sullo STORYBOARD per gli sceneggiatori
Lo storyboard è nato nel campo dell'animazione, il che ha senso poiché è un modo di visualizzare una storia con una serie di disegni. Uno storyboard è essenzialmente una serie di fotogrammi che presentano disegni che rappresentano la sequenza di eventi di un film. Pensalo come un fumetto del film. Uno storyboard fornisce un layout visivo degli eventi così come devono essere visti attraverso l'obiettivo della fotocamera.
Quentin Tarantino: Fui deluso dal mio primo cortometraggio. Ma fu la mia scuola di cinema.
“Lavorai per tre anni a un film da 16 millimetri che fu utilizzato al massimo come plettro per le chitarre. Fui molto deluso quando compresi che non era per niente buono. Ma fu la mia scuola di cinema. Quando tutto era finito sapevo come fare un film.” (Quentin Tarantino)
Come usare la Musica per migliorare le tue Sceneggiature
Ascoltare la musica mentre scrivi può essere la chiave per far ripartire il tuo processo di scrittura, iniettando emozione, tono e atmosfera in ogni singola scena e momento della tua sceneggiatura. La musica può darti l'ispirazione e la spinta di cui hai bisogno per affrontare quell'ispirato sprint di scrittura in cui, prima che tu te ne accorga, hai improvvisamente scritto venti pagine fantastiche. La più grande necessità che ha uno sceneggiatore è l'ispirazione. Senza ispirazione il processo di scrittura non esiste: sei sorpreso a fissare quello schermo vuoto con il cursore lampeggiante in attesa che tu scriva qualcosa. Ma non puoi aspettare che ti venga l'ispirazione. Devi andare a trovarla.
"MOZART Vita, amori e dolori di un artista" il cortometraggio di 31 minuti di Enrico Gluckemann per la Helios Film, del 1910/12
La compagnia di produzione cinematografica Helios Film nata a Velletri nel 1908 ed attiva fino al 1916 produsse ben 33 cortometraggi, secondo quanto riportato nella pagina italiana di wikipedia.org che li elenca tutti.
Noi siamo in possesso di un ulteriore cortometraggio, naturalmente muto, che non è in quell'elenco, dal titolo: "MOZART Vita, amori e dolori di un artista" prodotto dalla Helios Film, con la regia di Enrico Gluckemann della durata di 31 minuti, databile negli anni circa 1910/1912.
Come scrivere una fantastica Sceneggiatura di un cortometraggio da produrre per meno di € 1.000
Sono molto appassionata del fatto che se ti identifichi come regista, in particolare come regista emergente, dovresti sempre letteralmente fare Cortometraggi. Più facile a dirsi che a farsi, ma se sei veramente determinato a farlo, troverai un modo. Sono una sceneggiatrice/regista e, dopo aver completato il mio primo cortometraggio nel 2016, mi sono immersa profondamente nel mondo della scrittura di sceneggiature. Siamo consapevoli che, a meno che una comoda somma di denaro non ci sia caduta tra le mani, avremmo bisogno di fare qualcosa che costa quasi nulla. In particolare per i cortometraggi, sì, ci sono sovvenzioni, concorsi e altre opportunità per contribuire al budget del tuo progetto, per molti dei quali ho fatto domanda e continuerò a farlo.
Le 10 lezioni di regia che si possono imparare da "Taxi Driver"
Ben Woodiwiss, critico, sceneggiatore e regista statunitense, ci invita a trarre insegnamento dal capolavoro di Scorsese "Taxi Driver" per imparare come si gira un film. Spesso quando i registi guardano un film c’è la tendenza a “prendere in prestito” o “rendere omaggio”, per essere gentili. Questo ragionamento, però, è controproducente. Se guardiamo i film per cercare qualcosa da mettere nel nostro lavoro, quello che stiamo facendo è solo campionare e riciclare. Tutti amano Tarantino, e anche Kurosawa è stato influenzato da John Ford quando faceva i suoi film di samurai (che alla fine influenzarono i western di Sergio Leone, che di recente sono tornati attraverso Tarantino), quindi non c’è niente di cui vergognarsi.
Il Cortometraggio è molto diverso da un racconto breve
Nel web possiamo trovare centinaia di siti in cui possiamo leggere bellissimi racconti.... ma da un bel racconto breve, molto spesso è arduo se non difficilissimo trarre spunto per una sceneggiatura per un cortometraggio. Anche nelle scuole di cinema, i docenti associano i racconti brevi ai cortometraggi, come i romanzi ai lungometraggi. E' giusto farlo? L'arte del Cortometraggio è analogo all'arte del Racconto? L'unica cosa sicura è che sono le forme brevi rispetto alle forme più lunghe. Ma chi le realizza può dirvi che tra le forme brevi e le lunghe ci sono anche molte differenze. Allora, torniamo al nostro tema: da un racconto breve possiamo facilmente trarre un cortometraggio?
"Strange Way of Life" il cortometraggio di Pedro Almodóvar in anteprima a Cannes 2023
"Strange Way of Life" il cortometraggio western di Pedro Almodóvar sarà presentato in Selezione Ufficiale e in anteprima mondiale, con la presenza del regista e dei due attori protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal al Festival di Cannes 2023. Sono numerosi i cortometraggi girati prima di questo dal celebre regista spagnolo, dai primi: Film político (1974), Dos putas, o historia de amor que termina en boda (1974), El Sueño, o la estrella (1975), Homenaje (1975), La Caída de Sódoma (1975), Blancor (1975), Sea caritativo (1976), Muerte en la carretera (1976), Sexo va, sexo viene (1977), Salomé (1978), Tráiler para amantes de lo prohibido! (1985), fino agli ultimi: La concejala antropófaga (2009), The Human Voice (2021).
Consigli per scrivere una scena perfetta
Prima di scrivere la tua sceneggiatura definitiva, hai tutta la storia del tuo cortometraggio in mente od in appunti scritti? Bene. Un primo passo lo hai raggiunto. Sai che una sceneggiatura è un elenco di scene, e che ogni scena descrive qualcosa. Hai letto che la scaletta è una prima veloce, e naturalmente non definitiva, sequenza di scene del tuo corto. L'hai preparata? Ok. Perfetto. Continuiamo.
"La Ricotta" il corto di Pier Paolo Pasolini è Boris prima di Boris
Dissacrante e spietato, il cortometraggio di Pier Paolo Pasolini uscito il 19 febbraio del 1963 anticipò di quarant'anni la satira della serie cult. Pochi sono i cult anomali come Boris, la fuori serie italiana che si è caricata sulle spalle lo scomodo ruolo di spartiacque della serialità nostrana. Prima di Boris nessuno aveva mai avuto il coraggio di gridare che il re è nudo. L'audacia che sorregge Boris ha radici antiche, legate a un mondo vicino a quello del piccolo schermo e caratterizzato da molti degli stessi problemi: tali radici appartengono a Pier Paolo Pasolini, e al suo La Ricotta sbarcato nelle sale italiane esattamente sessant'anni fa, il 19 febbraio 1963.
Come utilizzare le Mappe Mentali (per gli sceneggiatori)
La sceneggiatura è un processo da capogiro che richiede piena attenzione e dedizione. Se hai mai provato a scrivere una sceneggiatura, scommetto che sai cosa intendo. Con tutti quei personaggi, trame e azioni, è difficile prendersi cura di ogni singolo dettaglio senza rovinare l'intera struttura.
È proprio qui che le mappe mentali tornano utili per salvare le tue idee di narrazione. Per definizione, una mappa mentale è un diagramma per rappresentare attività, parole, concetti o elementi collegati e disposti attorno a un concetto o soggetto centrale utilizzando un layout grafico non lineare che consente agli utenti di costruire una struttura intuitiva attorno a un concetto centrale.
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