fotogrammi di film in soggettiva ilcorto.eu 02La ripresa in soggettiva è una tecnica cinematografica utilizzata per mostrare il punto di vista di un personaggio. Questo tipo di ripresa è efficace per una serie di motivi:

  1. Empatia con il Personaggio: Permette allo spettatore di vedere le cose dalla prospettiva del personaggio, creando un'esperienza più coinvolgente e personale.

  2. Narrazione Intima: È particolarmente utile in scene dove l'esperienza interna o le reazioni emotive del personaggio sono importanti.

  3. Mistero e Suspense: Utilizzando questa tecnica, i registi possono nascondere informazioni al pubblico, creando suspense o sorpresa.

  4. Innovazione e Stile Unico: Può essere usata per creare un effetto visivo unico o per distinguersi stilisticamente.

Per realizzare una ripresa in soggettiva, ecco alcuni passaggi:

  1. Pianificazione: Decidi in quali momenti del film usare questa tecnica e come si adatta alla narrazione.

  2. Posizionamento della Camera: La camera dovrebbe essere posizionata dove si troverebbero gli occhi del personaggio. Questo può richiedere l'uso di attrezzature speciali come steady cams o harnesses.

  3. Prospettiva del Personaggio: Assicurati che ciò che la camera cattura sia fedele a ciò che il personaggio vedrebbe in quella situazione.

  4. Montaggio e Transizioni: Nella fase di montaggio, è importante collegare efficacemente le riprese in soggettiva con il resto delle scene per mantenere la fluidità della narrazione.

  5. Reazioni degli Altri Personaggi: Le reazioni degli altri personaggi visti dalla prospettiva del personaggio principale possono aggiungere profondità emotiva e contesto.

  6. Suono e Musica: L'audio può essere adattato per riflettere la prospettiva del personaggio, con suoni ambientali più enfatizzati o distorti a seconda della situazione.

La ripresa in soggettiva, quando ben eseguita, può essere un potente strumento narrativo che trasporta lo spettatore nel mondo interno del personaggio. 

La ripresa in soggettiva è stata utilizzata in molti film iconici per vari scopi, spesso per immergere lo spettatore nell'esperienza del personaggio o per creare un senso di suspense e mistero. Ecco alcuni esempi notevoli:

  1. "Psycho" di Alfred Hitchcock (1960): In questo film classico, Hitchcock utilizza la ripresa in soggettiva per coinvolgere lo spettatore nelle azioni del personaggio, soprattutto nelle scene di suspense e nelle sequenze di omicidio.

  2. "Enter the Void" di Gaspar Noé (2009): Questo film sperimentale usa estesamente le riprese in soggettiva per raccontare la storia dal punto di vista del protagonista, creando un'esperienza immersiva e spesso intensa.

  3. "Hardcore Henry" (2015): Questo film è interamente girato in soggettiva. La camera è posizionata dal punto di vista del protagonista, dando allo spettatore l'impressione di essere nel bel mezzo dell'azione.

  4. "Lady in the Lake" di Robert Montgomery (1947): Un esempio classico dove quasi tutto il film è girato in soggettiva, mostrando le reazioni degli altri personaggi direttamente alla "camera-personaggio".

  5. "The Blair Witch Project" (1999): Nel genere horror, questo film ha utilizzato la tecnica della ripresa in soggettiva per creare un senso di realismo e terrore, dato che il film è presentato come un ritrovamento di riprese effettuate dai personaggi.

  6. "Being John Malkovich" di Spike Jonze (1999): Questo film usa la ripresa in soggettiva in modo creativo, permettendo agli spettatori di vedere attraverso gli occhi del personaggio di John Malkovich.

  7. "Dark Passage" di Delmer Daves (1947): Nelle prime scene del film, la ripresa in soggettiva è usata per nascondere il volto del protagonista prima della sua chirurgia plastica.

  8. "Doom" (2005): Una parte del film è stata girata in soggettiva, omaggiando il videogioco originale su cui è basato il film, famoso per essere un gioco in prima persona.

Questi film mostrano come la ripresa in soggettiva possa essere impiegata in modi diversi, sia per creare una connessione emotiva con i personaggi sia per costruire un'atmosfera unica e coinvolgente.

(immagine da: Arancia Meccanica, 1971 – Stanley Kubrick )