Ecco le principali regole che dovresti applicare:
1. Non fare "nozze con fichi secchi".
Se fai un film amatoriale, non cercare di fare Star Wars, punta su un'idea semplice, d'effetto e facilmente realizzabile senza troppi effetti speciali che potrebbero risultare cheap.
2. Attenzione alla fotografia.
A volte è difficile rendere bene in interni la fotografia di un film, mentre più semplice in esterne, sfruttando la luce naturale, le ombre o i tramonti. Se la storia si svolge all'interno e non hai la giusta attrezzatura puoi puntare su luci diegetiche, magari soffuse.
3. No all'effetto shake.
Per fare lunghi movimenti fluidi, per esempio seguire il nostro protagonista che passeggia, nel cinema si usano degli speciali stabilizzatori come per esempio la"steadycam", se non hai una steadycam (difficile se il film è amatoriale) o comunque uno stabilizzatore, o gimbal anche da videomaker, evita di correre dietro al protagonista o di fare pindarici movimenti a mano in cui poi nell'immagini avverti i passi dell'operatore o un fastidioso traballio.
4. No a nomi alla Al, John, Jack perché "fa americano".
Un film dove tutti parlano italiano, ma hanno, per dare un tocco più particolare, nomi tutti stranieri fa strano ed è cheap, a meno che non ci sia una motivazione.
5. No ai bambini che giocano agli adulti.
Se un personaggio dovrebbe dimostrare 40anni, ma tu hai solo l'amico 20enne a disposizione non funzionerà. Nel teatro si può cammuffare, nella ripresa, specie se amatoriale, no.
Se hai a disposizione un amico 20enne scrivi un personaggio adatto a lui, non costringerlo in un personaggio distante e poco credibile.
6. Attento alla bellezza.
Il cinema cerca sempre a modo suo una bellezza. Se stai girando un film con poco o zero budget non potrai permetterti una scenografia o dei costumi prodigiosi, ma puoi sicuramente fare attenzione.
A meno che non ci sia una motivazione, spazzature, prese della corrente o termosifoni, per fare degli esempi, non sono un granché visivamente, se puoi evitare di inquadrarli, fallo.
7. Gli attori.
Attento all'enfasi che rischiano di mettere gli attori con poca esperienza. Sullo schermo tutto è amplificato. Un sopracciglio inarcato in maniera esagerata diventa una montagna. Cerca di chiedere ai tuoi attori di avere una recitazione più naturale possibile, se una frase non la diresti nella realtà probabilmente stonerà anche sul grande schermo.
In generale quando si fanno film con piccoli budget (lo provo costantemente sulla mia pelle) è importantissimo avere una forte consapevolezza dei limiti e delle possibilità e sfruttandole al meglio, senza rinunciare a un po' di intraprendenza e a una bella idea.
di Viola Folador per quora.com
Aggiungo a quanto detto da Viola Folador, poche cose:
8- Dal punto di vista tecnico, se ne hai la possibilità, filma con una macchina fotografica che fa video di buona qualità (ormai si trovano, anche usate, a pochissime centinaia di euro).
In alternativa, sempre se puoi, filma in progressivo e non in interlacciato (sembra incredibile ma qualcuno ancora lo fa), ed utlilizza le impostazioni a 24 o 25 p. Non usare i 30 o 60p perchè quasi tutti i film "veri" sono filmati a 24p.
Tra 24p e 25p c'è pochissima differenza e sarà molto difficile che tu riesca a percepirla, mentre tra 24/25 e 30 la differenza in termini di fluidità di movimento c'è, e ancora di più tra 24/25 e 60p ancora di più. Filmare a 60p farà sembrare il tuo film una soap opera….
Imposta l'otturatore (shutter) sempre a 1/48 se stai filmando a 24p oppure 1/50 se filmi a 25p.
Impostazioni differenti, maggiori o minori di quelle indicate, daranno risultati diversi e in alcuni casi interessanti.
Due esempi: Salvate il Soldato Ryan era filmato in pellicola, a 24p ma con un otturatore vicino a 1/120 o anche di più, questo ha creato un effetto un pò "scattoso" che dava molta dinamismo alle scene concitate.
CSI: i flashback in genere sembrano filmati con un otturatore più lento di 1/48 o 1/50, che da alle scene una sorta di "effetto scia"; vale la pena provare e rendersi conto degli effetti che producono le varie impostazioni
Puoi filmare a 50p o 60p, tenendo l'otturatore a 1/100 o 1/120, se devi poi rallentare le scene per fare lo slow-motion, ma questo credo che vada al di fuori del "film amatoriale"
9- Dal punto di vista recitativo, fai recitare gli attori più con la mimica che con la voce.
A me sembra che molti attori italiani recitino molto con la voce, un po come se fossero a teatro e per questo dovessero farsi sentire da tutti, prime e ultime file; in un film è diverso, dalla prima all'ultima fila vedranno il primo piano sul volto del tuo attore allo stesso modo. Il sopracciglio inarcato che diceva Viola deve essere un movimento leggero, non invadente o esagerato, ma che allo stesso tempo comunichi allo spettatore quello che tu vuoi far comunicare all'attore (dubbio, sorpresa, ecc…)
di Michele Coser per quora.com