Se vogliamo imparare a scrivere una sceneggiatura, dobbiamo prima abituarci a guardare un film, un corto, un documentario, ... a guardarlo criticamente, a capire quello che accade e perchè accade, ad immedesimarsi in quello che vediamo sul piccolo o grande schermo. Dobbiamo studiarlo, vedere e rivedere più volte il film od il cortometraggio, spezzettarlo nelle sue varie scene, per capirle, penetrarle, analizzarle... Dobbiamo osservarle attentamente per capire il significato di ogni scena, afferrare non solo le parole dette, ma il senso ed il perchè vengono dette: cosa sottintendono? a cosa ci vogliono portare? e ci riescono? Le parole dette e le azioni che compie l'attore principale ci offrono le intenzioni, il carattere, il suo volere?
Il tutto sembra facile, ma intuire il significato intrinseco e profondo di ciò che accade e perchè accade in una certa maniera non è semplice.
Non soffermarmiamoci troppo sui movimenti di macchina, ma cerchiamo di capire la storia, la sua evoluzione, come viene presentata.. la narrazione, l'atmosfera creata, il tema prioritario, quello eventualmente nascosto o secondario, le parole dette, il rapporto che le lega ai personaggi, alle azioni dei vari personaggi, all'evoluzione della trama....
Cerchiamo di fare una critica, c'è qualcosa che non va? noi come l'avremmo scritta? avremmo usato altre parole? avremmo tolto delle parti, alcune scene? la parte iniziale, quella centrale e quella finale sono ben delineate, il finale è giusto? o noi ne avremo scelto un'altro?
Come esercizio, potremmo provare ad immaginare un'altro inizio... od un finale diverso. Ma chiediamoci: è altrettanto valido?