Sviluppare e strutturare bene le prime 8 - 10 pagine di un racconto è fondamentale per catturare l’attenzione del lettore. In modo particolare se devono essere lette da un produttore. Bisogna stabilire il genere, introdurre i personaggi principali, presentare una storia e la sua evoluzione.
Il produttore ha poco tempo per le ggere una storia lunga e completa e quindi se le prime dieci pagine lo seducono, avete vinto! sia se vi dà subito l’ok o prosegue nella lettura.... la vostra storia lo ha conquistato e voi avrete la possibilità di vederla realizzata.
E’ frustrante leggere pagine e pagine senza che accada nulla di importante, senza che venga disegnato una bella situazione, senza un contesto che catturi subito l’attenzione: bisogna evitare le scene e le descrizioni inutili. Bisogna incuriosire il lettore (e poi lo spettatore) fin dall’inizio della storia.
Un buon dialogo è importante come una buona veloce descrizione del protagonista, e del suo antagonista, degli ostacoli da affrontare e dell’obiettivo da raggiungere. Il produttore ed il pubblico desiderano un eroe: e noi dobbiamo costruirlo fisicamente, disegnarlo col carattere, farlo amare fin da subito.
Non esiste una regola precisa da utilizzare, dobbiamo utilizzare la nostra creatività per farlo.
Dobbiamo familiarizzare con tutti i vari caratteri umani possibili ed immaginabili, con le situazioni che derivano dalle varie azioni che si compiono, dalle decisioni che si prendono.
Ed è importante che il carattere di un personaggio (sia esso il principale o secondario) sia omogeneo in tutte le pagine scritte.
Ricordiamoci che si scrivono migliaia e migliaia di storie ogni anno e che solo poche decine vengono scelte per essere trasportate sullo schermo...
Spesso le storie dei corti vengono pensate e sviluppate dal regista che è anche il produttore, ma questo non esimie da quanto detto prima: se la storia non ha motivo di essere, se non rispetta i dispositivi creativi, anche se sviluppata tecnicamente bene, non avrà un ritorno positivo dal pubblico.
Un argomento da non sottovalutare, è se occorre utilizzare scene di sesso, violenza, oscenità varie: nelle prime dieci pagine bisogna parlarne, presentando la trama ed evidenziando anche il tipo di pubblico a cui la storia è rivolto.