Non sarebbe fantastico se raggiungessimo tutti l'oro con le nostre prime bozze e raggiungessimo l'apice della perfezione? Sarebbe molto più facile. Ahimè, non funziona mai in questo modo. Persino gli scrittori che hanno affermato di vendere le prime bozze (e Clint Eastwood notoriamente ha un debole per le riprese) hanno armeggiato e giocherellato con loro in un modo o nell'altro prima di tagliare il cavo e lasciarli entrare nel mondo.
Se si ripete così spesso l'aforisma “scrivere è riscrivere” c'è un motivo: è vero. La sceneggiatura è una forma d'arte così impegnativa, devi continuare a lavorare e perfezionare. Ogni parola conta. Ogni singola parola. Ogni linea di dialogo, ogni piccola azione, tutto deve funzionare al suo livello ottimale, indipendentemente e nel momento e come componente inestricabile di un tutto più grande.
Quella prima bozza sembra preziosa. Potrebbe benissimo piacerti quello che hai, e quello che hai potrebbe benissimo essere piuttosto buono. Ma le probabilità sono, può essere migliore. Ho lavorato con dozzine di sceneggiatori su più bozze delle loro sceneggiature, e una cosa che ho visto molto è la tendenza a fare solo modifiche estetiche, minuscole... morsi e pieghe piuttosto che interventi chirurgici aggressivi. Cambiare una linea di dialogo qui, aggiungere un coma lì, eccetera.
A proposito, anch'io l'ho fatto e ho riconosciuto che lo stavo facendo mentre lo facevo. È facile rimanere così bloccati nelle scene chiave e nei pezzi che hai inventato e avere paura di buttarli via e ricominciare. Ma se non sei disposto a mordere il proverbiale proiettile ed essere spietato, ti stai chiudendo a nuove possibilità che potrebbero trasformare la tua sceneggiatura e farla funzionare davvero. Puoi sempre tornare a quello che avevi, niente è scolpito nella pietra, ma inizia con l'audacia.
Apri la tua prima bozza. Copia tutto in un nuovo file. Chiudi il file originale e mettilo da parte. É sicuro. Prendi il tuo nuovo file e sii audace. Identifica la tua scena preferita ed eliminala. Uccidilo. Sfida te stesso a trovare qualcosa di meglio. Se non puoi, allora saprai che quella scena funziona davvero e appartiene. È avere questo tipo di mentalità laboriosa che produrrà una riscrittura davvero mirata.
Ecco alcuni altri buoni punti di riferimento generali da tenere a mente durante il processo di riscrittura:
- Assicurati che il conflitto sia presente in ogni singola scena. Il conflitto è il motore della narrazione cinematografica. Se una scena è priva di qualsiasi conflitto, non appartiene alla storia.
- Assicurati che il tuo protagonista abbia un obiettivo esterno, chiaramente definito, che persegue attivamente nel corso della storia.
- Assicurati che i tuoi personaggi agiscano in modo coerente durante tutta la storia e, se fanno qualcosa che è fuori dal personaggio, assicurati di drammatizzarlo come se fosse fuori dal personaggio, in modo che il pubblico capisca il significato dell'atto.
- Mantieni sempre la posta in gioco emotiva della storia più alta possibile. Più di ogni altra forma narrativa, le sceneggiature parlano di personaggi in momenti di crisi, a bivi, che affrontano le loro sfide più grandi. Questo è vero indipendentemente dal genere.
- Rimuovi tutti gli aggettivi, avverbi, frasi e paragrafi che non ti servono assolutamente. L'economia è la valuta in cui vuoi operare. Meno è quasi sempre di più.
- Sforzati di rendere ogni scena il più visiva possibile. Non stai scrivendo una commedia, stai raccontando una storia attraverso le immagini prima di tutto.
- Sii chiaro su quale sia il tema della tua storia, cristallizzalo in qualcosa di comunicabile e usalo come filo conduttore per legare insieme tutti i tuoi elementi. Il tema non dovrebbe dettare il carattere, ma dovrebbe contestualizzare la storia nel modo più universale possibile. Il tema è il veicolo principale attraverso il quale rendere la tua storia universale e interculturale.
- Rendi indimenticabili le tue prime e ultime dieci pagine; sono i due segmenti che un dirigente esaminerà con maggiore attenzione. Le parti centrali possono essere corrette, ma se l'inizio e la fine sono fatalmente imperfette, la tua sceneggiatura verrà cancellata come morta nell'acqua.
Soprattutto, continua a scrivere. Come qualsiasi altra cosa, migliorerai e avrai più successo quanto più spesso lo fai.
Articolo da Screencraft
