Di seguito sono riportate i criteri e le linee guida utilizzate dai lettori per giudicare e valutare una sceneggiatura.
Trama: Gli eventi della storia contengono conflitto, logica e flusso? Gli sviluppi sono organici ma anche sorprendenti? Hai la sensazione che un evento porti a un altro?
Personaggio: I personaggi sono autentici e unici? Hanno un arco soddisfacente? I personaggi sembrano realistici e credibili? Le loro emozioni si sentono oneste, sincere e guadagnate? Sono distinti l'uno dall'altro? Senza necessariamente essere simpatici, i personaggi sono interessanti, specifici, dettagliati e catturano l'attenzione del lettore?
Concetto: Il concetto cattura il lettore? È facile da descrivere e facile da capire? La premessa suscita eccitazione, intrighi e sfumature?
Originalità: Quanto sono freschi la storia, i personaggi e le idee? La sceneggiatura crea un viaggio emotivo sorprendente e unico per il pubblico? Lo scrittore riesce a raccontare la storia con dettagli inaspettati o temi trattati in modo nuovo, emotivamente soddisfacente e pertinente?
Stile: La scrittura è facile da leggere, piacevole e coerente con il tono della storia? C'è una voce narrante chiara e distinta? La sceneggiatura è piacevole da leggere? Lo stile è una parte intrinseca del valore della sceneggiatura? Lo scrittore si sente l'unico in grado di scrivere questa storia nello stile unico della sceneggiatura?
Struttura: La storia complessiva è costruita in modo connettivo e logico e fa sì che il lettore desideri sapere dove va? La storia costruisce emotivamente? La trama va e viene con la gamma dinamica e raggiunge il climax? Il lettore si sente attratto dalla storia e affascinato per tutto il tempo?
Dialogo: I personaggi parlano in modo credibile, unico e interessante? Lo scrittore usa il sottotesto per fornire un significato? I dialoghi riflettono il tono e l'emozione delle scene? I dialoghi aggiungono consistenza (intrigo, umorismo, tensione, terrore) alla sceneggiatura? Ogni personaggio ha un modo unico di comunicare?
Formato: Lo sceneggiatore mostra una conoscenza approfondita del formato di sceneggiatura standard del settore? Non ci sono praticamente errori di ortografia, grammaticali o di formattazione?
Ritmo: La storia generale si muove a una velocità adeguata? La storia contiene scene non necessarie? Lo scrittore crea slancio ed emozione man mano che la storia procede?
Tema: Lo scrittore ha una prospettiva interessante o unica su qualche questione morale, umana o culturale? Lo esprime in modo organico attraverso i viaggi dei personaggi? La storia solleva interrogativi su cosa significhi essere umani e su come dovrebbe essere vissuta una vita umana?
Tono: La scrittura trasmette uno stato d'animo o un sentimento generale che migliora in qualche modo la narrazione? Il dialogo e la voce narrativa sono allineati con l'atmosfera e il tema della storia? La scrittura evoca immagini visive simili a vederle sullo schermo?
Catarsi: Il finale della storia sembra soddisfacente per la narrazione stabilita dallo scrittore? Il finale rilascia la tensione che si crea e si intensifica durante l'arco della storia? Felice/triste, il finale fornisce un senso emotivo di completamento e conclusione logica? Lascia il lettore cambiato o emotivamente trasportato in qualche modo (risate significative, tristezza, rabbia, speranza)?
dall'Articolo di Tom Dever per screencraft.org