Ecco una struttura narrativa completa per un cortometraggio comico low budget, pronto per essere girato. Il corto si svolge tutto in una singola location, con due personaggi principali e due comparse, e può essere realizzato con mezzi minimi (preferibilmente in un bar od anche in una cucina ampia di casa).
Titolo: “Il Caffè dell’Errore”
Logline:
Un uomo si siede nel bar in attesa del suo primo appuntamento al buio. Ma, per errore, si siede al tavolo sbagliato, dando inizio a una conversazione surreale con una donna completamente diversa — convinta a sua volta di star aspettando un idraulico.
La storia:
Gianni, un quarantenne impacciato ma ben vestito, arriva in un piccolo bar per incontrare Marta, una donna conosciuta su una app di incontri. Non l’ha mai vista, ma sa solo che indosserà “una sciarpa rossa”.
Nel bar, c’è solo una donna sola: Tiziana, cinquantenne eccentrica con un’espressione seccata, che indossa — casualmente — una sciarpa rossa. È lì per aspettare l’idraulico che deve controllare il boiler.
Gianni si siede, convinto di trovarsi davanti alla donna della sua vita. Tiziana, inizialmente infastidita, pensa che sia l’idraulico e si domanda perché l’uomo parli in modo così formale e romantico. I due parlano per diversi minuti tra malintesi, fraintendimenti e assurdi momenti di imbarazzo, finché la verità non viene a galla… ma quando arriva la vera Marta, i due ormai hanno legato troppo per non concludere il caffè con un’altra risata.
Personaggi:
Gianni – 43 anni
- Venditore di stampanti, divorziato, timido ma deciso a rimettersi in gioco.
- Aspetto: vestito bene ma con scarpe da ginnastica.
- Tic: sistema continuamente il colletto della camicia.
- Frase tipica: “Non voglio affrettare le cose, ma credo che il destino parli chiaro.”
Tiziana – 51 anni
- Estetista in pensione, sarcastica, pungente ma affettuosa sotto la corazza.
- Aspetto: abito leopardato, sciarpa rossa, occhiali da lettura sempre sulla testa.
- Tic: controlla compulsivamente il telefono.
- Frase tipica: “Ma questo è scemo o è venuto senza attrezzi?”
Marta – 45 anni (1 battuta, comparsa)
Cameriere (1 battuta, comparsa)
- Giovane distratto, aggiunge confusione al fraintendimento.
SCENEGGIATURA (10 scene con dialoghi)
SCENA 1 – INTERNO BAR – GIORNO
Gianni entra nel bar. Si guarda intorno. Vede Tiziana seduta da sola, con la sciarpa rossa.
GIANNI
(scattando in avanti)
Marta? Scusa il ritardo, ho girato come un pazzo per trovare parcheggio!
TIZIANA
(lo guarda perplessa)
Parcheggio? Ma che parcheggio. Dov’è la cassetta degli attrezzi?
GIANNI
(ride, nervoso)
Ah, spiritosa! Mi piace già il tuo senso dell’umorismo...
TIZIANA
(tra sé)
Questo qui dev’essere uno di quei giovani alternativi...
SCENA 2 – INTERNO BAR – CONTINUAZIONE
GIANNI
(versandole acqua)
Sai, mi aspettavo qualcuno più... ehm... più “sobrio”.
Ma sei decisamente fuori dagli schemi.
È una cosa che trovo stimolante.
TIZIANA
(stordita)
Stimolante? Io ho solo il boiler che perde.
Che c’entra lo stimolo?
GIANNI
(fra sé)
Ok, è un tipo tosto... forse parla per metafore.
SCENA 3 – IL CAMERIERE ARRIVA
CAMERIERE
(cercando di essere cortese)
Avete scelto? Il nostro caffè è doppio, ma il conto è singolo, se vi interessa.
TIZIANA
(indicando Gianni)
Lui prende quello che vuole, basta che poi mi sistemi il tubo sotto il lavandino.
GIANNI
(confuso, ma cercando di flirtare)
Questo è... un invito?
TIZIANA
(con tono piatto)
Sì, a smontare il sifone.
SCENA 4 – MALINTESI CRESCENTI
GIANNI
Ma quindi tu... fai battute sul lavoro anche nei momenti seri?
TIZIANA
Ma quali battute? Il bagno perde e il gatto ci sguazza.
GIANNI
(paralizzato)
Hai un gatto idrofilo?
SCENA 5 – REALIZZAZIONE PARZIALE
GIANNI
(guardandola con occhi nuovi)
Scusa... solo per essere sicuro. Tu sei... Marta?
TIZIANA
(io?)
Marta?! No, sono Tiziana.
E tu non sei Gianni l’Idraulico?
(silenzio. Sguardi. Caffè in sospeso.)
SCENA 6 – RISATA LIBERATORIA
GIANNI
(ride)
Oh mamma mia... mi sono seduto al tavolo sbagliato!
TIZIANA
(scoppia a ridere)
E io che pensavo “sto idraulico è un po’ troppo raffinato”!
SCENA 7 – CONNESSIONE IMPROVVISA
GIANNI
Comunque, non sei Marta... ma sei divertente, ironica e... sì, forse sei meglio di Marta.
TIZIANA
E tu non aggiusti tubi, ma hai aggiustato la mia giornata.
SCENA 8 – ARRIVA LA VERA MARTA
Marta entra nel bar. Guarda intorno. Vede Gianni e Tiziana che ridono insieme.
MARTA
Scusi... Gianni?
GIANNI
(alza un dito senza voltarsi)
Un secondo!
SCENA 9 – LA SCELTA
GIANNI
(sottovoce, a Tiziana)
Se mi alzo ora, è come se... lasciassi una scena prima del finale.
TIZIANA
Resta. Non si lascia una scena comica a metà.
SCENA 10 – CHIUSURA
CAMERIERE
(porta il conto)
Quindi... li uniamo questi conti?
TIZIANA e GIANNI
(in coro)
Facciamo alla romana!
(risata generale. Stacco.)
FINE
Durata stimata: 8-10 minuti
Location consigliata: Un bar semplice, accessibile. In alternativa, una cucina domestica trasformata in “caffetteria”.
Numero attori richiesti: 2 principali + 2 comparse
ATTENZIONE: L'idea presentata in questo articolo è solo uno spunto iniziale che si può sviluppare ulteriormente. Vi invitiamo a sceglierla e a personalizzarla, arricchendola con dettagli, personaggi secondari e sviluppando o modificando in meglio l'idea base. Qualora decideste di ampliarla in una sceneggiatura completa e di realizzarla, vi preghiamo di comunicarcelo. Saremo lieti di promuovere la vostra opera sul nostro sito.