girare un cortometraggio dentro casaNel panorama audiovisivo contemporaneo, la democratizzazione degli strumenti di ripresa ha aperto orizzonti inimmaginabili. Oggi, il dispositivo che portiamo costantemente in tasca, il nostro smartphone, si rivela un potente alleato per chiunque desideri avvicinarsi al mondo del cinema e, in particolare, alla realizzazione di cortometraggi. Iniziare questo percorso creativo tra le mura domestiche, sfruttando gli spazi familiari come la propria stanza, non è solo comodo ma rappresenta un esercizio fondamentale per apprendere i rudimenti della settima arte.

L'appartamento, con la sua apparente banalità, si trasforma in un laboratorio cinematografico a cielo chiuso. Ogni angolo, ogni oggetto, ogni variazione di luce naturale o artificiale diventa un elemento da studiare e sfruttare. Imparare a "vedere" cinematograficamente il proprio ambiente quotidiano è il primo passo cruciale. Come incorniciare la luce che filtra dalla finestra? Quale angolazione valorizza un particolare oggetto sul comodino? Come sfruttare le ombre per creare atmosfera? Queste sono solo alcune delle domande che sorgono spontaneamente quando si inizia a sperimentare con la fotocamera del proprio smartphone all'interno della propria stanza.

Questo approccio "casalingo" permette di concentrarsi sugli aspetti fondamentali della realizzazione di un cortometraggio senza la pressione di location complesse o attrezzature costose. Si può dedicare tempo all'apprendimento delle diverse inquadrature: il piano sequenza che segue un personaggio da un angolo all'altro della stanza, il primo piano che cattura un'espressione riflessa nello specchio, il campo medio che mostra l'interazione con un oggetto significativo. Si impara a gestire la luce esistente, a sfruttare le diverse ore del giorno per ottenere atmosfere differenti, o a sperimentare con l'illuminazione artificiale, anche la semplice lampada da tavolo può diventare un prezioso strumento narrativo.

Girare all'interno del proprio appartamento offre anche l'opportunità di familiarizzare con i movimenti di camera, seppur basilari. Si può sperimentare una panoramica seguendo un movimento, una carrellata laterale accompagnando un personaggio che cammina, o un semplice dolly in avvicinamento per sottolineare un dettaglio. Queste prime prove, magari un po' goffe, sono essenziali per sviluppare un senso del ritmo visivo e per comprendere come il movimento della camera influenzi la percezione dello spettatore.

Inoltre, l'ambiente domestico è un terreno fertile per esercitarsi con la composizione dell'inquadratura. Si impara ad applicare la regola dei terzi, a utilizzare le linee guida per creare profondità, a bilanciare gli elementi all'interno del frame. Ogni ripresa diventa un piccolo studio sulla disposizione degli oggetti e dei soggetti nello spazio, un esercizio fondamentale per comunicare visivamente la storia che si vuole raccontare.

Una volta acquisita una certa familiarità con le riprese di base all'interno della propria stanza, si può iniziare a pensare a una narrazione semplice. Un breve racconto che si svolge interamente in quel piccolo spazio, magari focalizzandosi su un oggetto, un ricordo o una breve interazione. Questo permette di mettere in pratica i concetti appresi, sperimentando con il montaggio direttamente sullo smartphone tramite le numerose app disponibili. Si impara a tagliare le scene, a creare transizioni, ad aggiungere musica ed effetti sonori, dando vita al proprio primo, embrionale cortometraggio.

In conclusione, imparare l'uso del proprio smartphone per realizzare riprese all'interno del proprio appartamento non è un ripiego, ma un vero e proprio percorso formativo. Permette di concentrarsi sull'essenza del linguaggio cinematografico: l'inquadratura, la luce, il movimento della camera e la composizione, senza le distrazioni e le complessità di produzioni più elaborate. Questo approccio graduale e intimo è il modo migliore per gettare solide basi e per scoprire il potenziale narrativo che si cela dietro l'obiettivo del nostro fedele compagno digitale, trasformando la nostra stanza nel primo set di un'entusiasmante avventura nel mondo del cinema.

Attualmente sono online gli articoli di cui diamo qui sotto i link, altri se ne aggiungeranno nei prossimi giorno. A presto.

Link agli articoli relativi:

Guida pratica alle riprese in un ambiente domestico: le luci

Guida pratica alle riprese in un ambiente domestico: gli orari ideali