Il termine "cliffhanger" si riferisce a una tecnica narrativa utilizzata nel cinema, nella televisione o nella letteratura in cui una scena, un momento o un'azione all'interno di una storia si interrompe improvvisamente, lasciando il pubblico in sospeso e desideroso di sapere cosa accadrà dopo. Questo tipo di conclusione aperta viene spesso utilizzato come strumento per generare tensione, suspense e interesse nel pubblico.

Il termine "cliffhanger" deriva dall'idea di un personaggio o di una situazione in bilico su una scogliera (cliff), dove il pubblico resta con il fiato sospeso per sapere se il personaggio riuscirà a salvarsi o se cadrà nel vuoto. Questo concetto si è poi esteso a qualsiasi situazione in cui una storia viene interrotta in un momento critico o drammatico.

Nel cinema e nella televisione, i cliffhanger vengono spesso utilizzati alla fine di un episodio di una serie TV o di un film in modo da mantenere l'interesse del pubblico per il prossimo episodio o per il sequel. Questo stratagemma incoraggia lo spettatore a continuare a seguire la storia per scoprire come si risolverà la situazione in sospeso o il problema lasciato irrisolto.

Il cliffhanger può prendere diverse forme, ad esempio:

  • Una rivelazione improvvisa che cambia radicalmente la direzione della storia.
  • Un personaggio in pericolo imminente o in una situazione critica.
  • Una domanda senza risposta o un mistero lasciato in sospeso.
  • Un evento drammatico che interrompe il flusso naturale della narrazione.

In sintesi, il cliffhanger è una tecnica narrativa potente che genera tensione emotiva e intrighi nello spettatore, incoraggiandolo a continuare a seguire la storia per scoprire cosa accadrà in seguito.