Comunicare a studenti e studentesseFare comunicazione con un cortometraggio significa utilizzare il mezzo audiovisivo per trasmettere un messaggio, un'idea o una riflessione su un tema specifico al pubblico. I temi possono essere davvero i più disparati: dalla denuncia sociale alla promozione di un valore, dalla sensibilizzazione su questioni ambientali alla narrazione di storie personali che ispirano o fanno riflettere. Un cortometraggio, con la sua immediatezza e il suo impatto emotivo, ha il potere di catturare l'attenzione e di generare consapevolezza, diventando un potente strumento per veicolare messaggi complessi o toccare corde profonde nell'animo dello spettatore.

(Tutti i soggetti presentati sono pensati per un runtime fra i 5 e 12 minuti, girabili con mezzi leggeri e presentabili ai festival.)

1. Fiato Corto

  • Logline
    Un fattorino astmatico deve consegnare un pacco refrigerato prima che la bombola d’ossigeno si esaurisca.
  • Trama
    Milano, agosto. Leo (28) corre in bici per la città vuota: nel bauletto porta il vaccino necessario a un bambino immunodepresso. Il traffico è minimo, ma il caldo torrido gli prosciuga l’aria. La sua bombola (per un problema dall’infanzia) segna 20 %. Ogni deviazione per un semaforo rosso è un attimo di panico.
  • Personaggi
    • Leo – magro, introverso, determinato; asma cronica.
    • Alba – madre del bambino, voce al telefono; empatica ma ansiosa.
    • Bambino – mai in quadro, udiamo solo un respiro metallico filtrato.

  • Bozza di sceneggiatura (estratto)

EXT. VIA VIGEVANO – POMERIGGIO
Leo pedala. Il display della bombola: 10 %
AUDIO CALL – ALBA ALBA (V.O.) Come stai messo?
LEO …Fiato corto, ma arrivo.
TAGLIO: EXT. PONTE – CONTINUO
Leo si ferma, inspira dall’inalatore tascabile.
LEO (a sé) Non oggi, non crollo oggi.

  • Finale
    Con 1 % di ossigeno consegna il pacco. Sente, dall’altra parte della porta, il sibilo di un’altra bombola che inizia a erogare: miracolosamente sincronizzati.
  • Temi: resilienza, empatia, corsa contro il tempo.
  • Alternative: Leo sviene all’ingresso; un passante prende il pacco e completa la missione, spostando il focus sulla solidarietà spontanea.

2. Looping

  • Logline
    Ad ogni pisolino di 90 secondi, una montatrice rivede la stessa identica giornata dal punto di vista di un altro oggetto.
  • Trama & personaggi
    Giada (35, colorist) combatte l’insonnia; durante micro-sonni flash-REM sogna la propria cucina vista dal frigo, dall’orologio, dalla finestra. Scopre dettagli sul marito Dario (fuori scena) e sulla loro crisi. I punti di vista oggettuali rivelano verità che la coppia tace.
  • Estratto dialoghi

INT. STUDIO – NOTTE
Giada regola il colore su un monitor.
VOCE SINTESI FRIGO (OFF, SOGNO) Porta chiusa male. Temperatura in salita.
GIADA Anche la mia.

  • Finale
    Giada smonta i pezzi di giorno/oggetto in un video-lettera per Dario. Lo vediamo guardarlo, senza audio, ma scoppiare a piangere.
  • Temi: percezione soggettiva, comunicazione non verbale.
  • Alternative: la lettera non è mai aperta; Giada la carica anonima online, trovando conforto nella rete.

3. La Sedia Vuota

  • Logline
    Durante una lezione online, un professore vede comparire all’appello uno studente che è morto l’anno prima.
  • Trama
    Università, aula virtuale. Il prof Barzini (55 anni) nota “Riccardo M.” con webcam spenta. L’anno scorso Riccardo si era tolto la vita. I compagni sono turbati. Barzini avvia un breakout room con la sedia vuota e comincia un monologo di scuse per non essersi accorto del disagio dello studente.
  • Personaggi
    • Prof. Barzini – severo fuori, pieno di sensi di colpa.
    • Marta – rappresentante di classe, empatica.
    • Avatar vuoto – nome sull’elenco, nessuna immagine.
  • Dialogo chiave

BARZINI Se ci sei, ascolta. Non serve webcam per farsi sentire.

  • Finale
    L’avatar esce dalla chat. Sullo schermo appare un nuovo nickname: “SiamoAncoraQui”. Gli studenti, in coro, aprono i microfoni: “Anche noi”.
  • Temi: colpa, memoria digitale, prevenzione suicidio.
  • Alternative: uno studente ammette di aver usato l’account per provocare, innescando dibattito sul cyber-bullismo.

4. Seconda Luce

  • Logline: Un elettricista di set accende un riflettore proibito che rivela tracce di un crimine.
  • Trama: Location di un backstage di un thriller; Toni (40, gaffer) scopre macchie ematiche illuminate solo da una luce UV cinematografica. Deve decidere se fermare la produzione o tacere.
  • Personaggi: Toni, Regista Eva (laconica), Runner Luca (nervoso).
  • Sceneggiatura (estratto)

EVA Che succede, Toni?
TONI (sottovoce) Questa lampada… non illumina...

  • Finale: Toni posiziona la lampada di proposito sul set, costringendo tutti a vedere.
  • Temi: etica professionale, verità nascosta.
  • Alternative: Toni spegne la lampada, ma lascia il filtro UV nella borsa di Eva: la responsabilità si trasferisce.

5. Riciclo di Cuore

  • Logline: Un addetto alla raccolta vetro ricompone i cocci di tutte le relazioni finite nel suo quartiere.
  • Trama: Lillo (60) crea mosaici notturni con bottiglie rotte e li lascia sui pianerottoli dei condomini, costringendo gli ex amanti a parlarsi.
  • Finale: Lillo scompare; resta un murale riflettente che ritrae le coppie abbracciate.
  • Temi: arte di strada, guarigione sentimentale.
  • Alternative: Lillo viene arrestato come vandalo; i condomini testimoniano in suo favore.

6. Latte Intero

  • Logline: Un intollerante al lattosio costretto alla quarantena deve nutrire il neonato con il latte della vicina sconosciuta.
  • Temi: solidarietà, corpo femminile, pregiudizi.
  • Finale alternativo: la vicina si rivela nutrizionista e salva anche il padre con ricette vegane.

7. Ctrl+Z

  • Logline: Un grafico pubblicitario trova una scorciatoia per annullare gli errori della vita reale digitando su una tastiera USB.
  • Temi: libero arbitrio, ossessione per la perfezione.
  • Finale: premendo “Redo” tutto si blocca in un freeze frame.

8. La Prima Neve di Luglio

  • Logline: In un paese alpino colpito dal cambiamento climatico, un bambino vende neve artificiale confezionata.
  • Temi: ambiente, infanzia imprenditrice.
  • Dialogo cardine:

BIMBO Se la neve non scende più dal cielo, la facciamo salire noi dal freezer.

9. Copia Carbone

  • Logline: Due gemelli identici sostituiscono turni di lavoro in fabbrica finché uno subisce un infortunio.
  • Temi: identità, sfruttamento, senso di colpa.
  • Finali alternativi: confessione pubblica vs. segreto custodito.

10. Fuori Campo

  • Logline: Una commentatrice non vedente descrive una partita immaginaria a un pubblico reale.
  • Temi: potere della narrazione, disabilità come risorsa.

11. Silenzio Stampato

  • Logline: Un tipografo in pensione stampa biglietti d’addio per suicidi, finché non ne riceve uno per sé.
  • Temi: destino, circolarità.

12. QR-Code

  • Logline: Ogni codice QR dipinto sui muri di una città rimanda a un frammento di film interattivo girato dal protagonista.
  • Temi: storytelling urbano, realtà aumentata.

13. La Lingua dei Pesci

  • Logline: Un pescatore muto comunica con la figlia grazie a bolle d’aria che assumono parole sott’acqua.
  • Temi: famiglia, poesia visiva.

14. Anneganza

  • Logline: In un borgo siciliano, chi indossa una vecchia maschera carnevalesca è costretto a dire la verità per 24 ore.
  • Temi: superstizione, sincerità dolorosa.

15. Upload (n)

  • Logline: A ogni caricamento fallito di un video sull’AI-cloud, il protagonista perde un ricordo personale.
  • Temi: memoria digitale, sacrificio creativo.
  • Finale alternativo: accetta la perdita totale pur di far vivere l’opera; oppure stacca tutto e recupera il suo ultimo ricordo.

Come usare questi esempi

Ogni soggetto mostra cosa comunicare (tema) e come comunicarlo (meccanismo narrativo, conflitto, dispositivo visivo/sonoro).
I dialoghi essenziali indicano il tono, l’azione motiva la messa in scena, i finali alternativi aprono strade di regia e montaggio differenti. Adattali liberamente al tuo linguaggio, durata desiderata e risorse di produzione.

ATTENZIONELe idee presentate in questo articolo sono solo spunti iniziali di idee da sviluppare ulteriormente. Vi invitiamo a selezionarne una e a personalizzarla, arricchendola con dettagli, personaggi secondari e sviluppando o modificando l'idea base. Qualora decideste di ampliare una di queste bozze in una sceneggiatura completa e di realizzarla, vi preghiamo di comunicarcelo. Saremo lieti di promuovere la vostra opera sul nostro sito.