il lavoro di un ufficio stampa nel cinema 02L'importanza del lavoro di un ufficio stampa nel mondo dei cortometraggi è spesso tragicamente sottovalutata, eppure è assolutamente cruciale per la visibilità di un'opera. Un ufficio stampa esperto si occupa di creare e diffondere comunicati stampa accattivanti, raggiungendo giornalisti, critici e blogger specializzati, che altrimenti non verrebbero a conoscenza del film. Gestisce i rapporti con i media, organizza interviste con il regista e il cast, e coordina le proiezioni stampa, elementi vitali per generare interesse e copertura mediatica.

Inoltre, è fondamentale per massimizzare la partecipazione ai festival, consigliando quelli più adatti, gestendo le iscrizioni e curando il materiale promozionale. Senza questo supporto professionale, un cortometraggio, anche se eccellente, rischia di rimanere invisibile, non raggiungendo il pubblico e le opportunità che meriterebbe. In un mercato saturo, l'ufficio stampa è il ponte essenziale tra l'opera e la sua potenziale risonanza.

Ecco un  articolo tecnico dal punto di vista di un Ufficio Stampa cinematografico, che descrive il lavoro prima, durante e soprattutto dopo la realizzazione di un cortometraggio o lungometraggio, evidenziando tutte le attività fondamentali per valorizzare il film e renderlo visibile al pubblico e agli addetti ai lavori.
Quando il regista grida “stop” all’ultima ripresa, il lavoro sul film è tutt’altro che finito. Inizia anzi una fase cruciale e spesso invisibile: quella che trasforma un’opera filmica in un’esperienza condivisa. Qui entra in gioco l’Ufficio Stampa, crocevia di strategia, immagine e comunicazione. Ma cosa fa esattamente, e come si articola il lavoro prima, durante e dopo un film?il lavoro di un ufficio stampa nel cinema 01

FASE 1: PRIMA DELLA FINE – COSTRUIRE L’IMMAGINE

1.1. Analisi del progetto

  • Lettura della sceneggiatura, studio del concept.
  • Valutazione dei punti di forza comunicativi: temi forti? Regista noto? Storia universale o provocatoria?

1.2. Costruzione della strategia di comunicazione

  • Target: Festival o distribuzione? Pubblico giovane o cinefilo?
  • Tone of voice: Autoriale, commerciale, sociale?

1.3. Preparazione dei materiali durante le riprese

  • Backstage fotografico ufficiale.
  • Interviste sul set (regista, cast tecnico e artistico).
  • Reel promozionali brevi, in linea con le tendenze social (Instagram, TikTok, etc.).

FASE 2: ALLA CONSEGNA DEL FILM – LANCIO UFFICIALE

2.1. Presskit professionale

Un presskit efficace contiene:

  • Sinossi breve, media e lunga.
  • Note di regia.
  • Biografie dei principali membri del cast.
  • Crediti tecnici.
  • Poster, still di scena, backstage.
  • Link privato per visione stampa.

2.2. Redazione e diffusione del comunicato stampa

  • Annuncio ufficiale del film, con titolo, genere, durata, regia, tematica.
  • Possibili anticipazioni sull’uscita o sui festival.

2.3. Invio ai media target

  • Quotidiani e settimanali di cultura.
  • Portali di cinema e magazine specializzati.
  • Influencer e creator in target (per cortometraggi: cineforum, associazioni, piattaforme artistiche).

FASE 3: DISTRIBUZIONE E PRESENZA PUBBLICA

3.1. Festival Strategy

  • Scelta dei festival (tematici, generalisti, d’autore).
  • Invio iscrizioni.
  • Creazione di cover letter personalizzate per i direttori artistici.
  • Pianificazione delle “World Premiere” e successive tappe.

3.2. Gestione interviste e Q&A

  • Coordinamento con regista e interpreti.
  • Fornitura anticipata di risposte chiave, storytelling e narrativa personale del progetto.
  • Allenamento soft per le risposte in conferenza stampa.

3.3. Presenza social coordinata

  • Countdown, dietro le quinte, curiosità.
  • Creazione di teaser sonori/visivi (es. per MONO un soundpost a tema).
  • Coordinamento con eventuali influencer ospiti al lancio.

FASE 4: POST-FESTIVAL E LUNGO TERMINE

4.1. Rassegna stampa e archiviazione

  • Raccolta articoli, recensioni, passaggi radio-tv, menzioni social.
  • Creazione di un pressbook da usare in futuro per promozione, pitching e bandi.

4.2. Distribuzione indipendente o streaming

  • Contatti con piattaforme online (MUBI, Short of the Week, FilmFreeway, Vimeo On Demand).
  • Proposta a canali tematici (RaiPlay, Sky Arte, Netflix se opportuno).

4.3. Partecipazione a premi e bandi nazionali/internazionali

  • Iscrizione a concorsi cinematografici.
  • Presentazione a selezioni per sostegni economici alla distribuzione.

FASE 5: MONITORAGGIO & LUNGA VITA

5.1. Valutazione dell’impatto

  • Analisi dati di pubblico.
  • Presenza mediatica effettiva vs. prevista.

5.2. Crescita della reputazione del regista o della casa di produzione

  • Valorizzazione del cortometraggio nei portfolio.
  • Preparazione dossier per film successivi.

L’Ufficio Stampa come autore invisibile per il successo

Un film, anche se realizzato bene, può rimanere ignoto se non raccontato nel modo giusto. L’Ufficio Stampa è il tramite tra l’opera e il mondo. Cura l’identità del film, lo difende dai fraintendimenti, ne rafforza l’autenticità, lo posiziona nel suo tempo. È, a tutti gli effetti, il primo spettatore strategico - e spesso l’ultimo alleato creativo.