A.J. Greimas, semiologo lituano, ha proposto uno schema narrativo universale composto da 5 fasi principali. Si tratta di uno strumento potente per comprendere (e costruire) la struttura delle storie. Anche nel cinema, dove l’immagine domina, questo schema può offrire una griglia precisa per dare coerenza e tensione a ogni sceneggiatura.
Le 5 fasi dello schema narrativo greimasiano
- Manipolazione: il personaggio viene coinvolto in una missione o in un desiderio. Qualcuno lo spinge all'azione.
- Competenza: il personaggio acquisisce capacità, alleati, conoscenze o strumenti per affrontare la prova.
- Prestazione: il personaggio affronta e vive l’impresa o l’evento centrale.
- Sanzione: si verifica l’esito della missione, con una valutazione (positiva o negativa).
- Riconoscimento: si mostra il cambiamento del personaggio e il nuovo equilibrio raggiunto.
Nel cinema, queste fasi non sono rigide, ma guidano la progressione narrativa. Possono essere visibili (es. una sfida) o interne (una crescita personale), rapide o diluite, ma sono sempre presenti.
Adattare lo schema a uno stile cinematografico
Nel linguaggio del cinema, le 5 fasi diventano:
- Manipolazione = Set-Up e Chiamata all'Azione
- Competenza = Allenamento / Acquisizione di saperi o crisi preparatoria
- Prestazione = Climax o Culmine drammatico
- Sanzione = Caduta o Riflessione, giudizio implicito o esplicito
- Riconoscimento = Nuovo stato del mondo e del personaggio
Vediamo ora tre esempi completi di sceneggiature brevi che seguono lo schema greimasiano in generi diversi.
1. Dramma Psicologico
Titolo: L'ombra della lettera
Personaggi:
- Marta (47), bibliotecaria solitaria
- Andrea (40), uomo misterioso con un libro da restituire
Trama: Una lettera d'amore dimenticata dentro un vecchio libro riconnette Marta a una passione giovanile che credeva perduta. L'uomo che gliel'ha scritta è vivo e riappare.
Evoluzione secondo Greimas:
- Manipolazione: trova la lettera; desidera sapere chi l'ha scritta
- Competenza: analizza calligrafia, torna in luoghi del passato
- Prestazione: incontra Andrea, l'autore della lettera
- Sanzione: scopre che Andrea era stato respinto da lei, ma mai dimenticato
- Riconoscimento: Marta rilegge la sua vita sotto una luce nuova e si scrive da sola la prossima lettera
Tema: La memoria come scelta. Il passato è vivo solo se scelto.
Finale: Marta cammina verso il tramonto, stringendo una nuova lettera con sé.
2. Commedia Romantica
Titolo: Cappuccino a metà prezzo
Personaggi:
- Leo (30), barista stanco
- Asia (28), fotografa timida
Trama: Un errore sullo scontrino del bar genera una conversazione che si ripete ogni mattina tra due perfetti sconosciuti.
Evoluzione secondo Greimas:
- Manipolazione: Asia chiede chiarimenti su un prezzo
- Competenza: Leo si ingegna per prolungare i dialoghi con trovate buffe
- Prestazione: Leo si dichiara scrivendo un messaggio su una tazza
- Sanzione: Asia non si presenta il giorno dopo
- Riconoscimento: appare una cartolina con la foto della tazza: “Grazie per il cappuccino. Hai avuto ragione tu.”
Tema: Ogni amore nasce da un dettaglio. Anche uno scontrino sbagliato.
Finale: Leo cambia il cartello sulla vetrina: "Sconto del cuore: -50% solo a chi sorride."
3. Fantascienza Esistenziale
Titolo: Orologio Omega
Personaggi:
- Nina (39), scienziata temporale
- Erik (35), giornalista investigativo
Trama: Una macchina permette di vedere il tempo residuo che ogni essere umano ha da vivere. Nina ne testa una versione prototipo e si accorge che Erik ha solo 12 ore.
Evoluzione secondo Greimas:
- Manipolazione: Nina scopre il dato temporale e si tormenta: dirglielo o no?
- Competenza: cerca di allungare il tempo modificando parametri
- Prestazione: lo affronta e vive con lui le ultime 12 ore
- Sanzione: Erik muore, ma felice, consapevole e grato
- Riconoscimento: Nina disattiva la macchina e scrive a mano il tempo sulla parete del suo laboratorio: “Adesso”
Tema: Il tempo è prezioso solo se lo scegliamo, non se lo misuriamo.
Finale: Nina esce senza orologio. E inizia un nuovo esperimento: vivere.
Quindi, applicare lo schema narrativo di Greimas al cinema non significa ingabbiare la creatività, ma dare struttura e consapevolezza narrativa. Anche nei cortometraggi, anche nelle narrazioni sperimentali, le 5 fasi possono essere uno strumento invisibile ma efficace.